Didattica a distanza anche in tutte le zone rosse
Nelle zone rosse tutte le scuole - stando alle indicazioni del Cts – dovrebbero essere chiuse. Gli esperti hanno anche valutato che gli studenti dovranno essere in Dad nel caso l’incidenza sia superiore a 250 casi ogni 100mila abitanti.
In tutte le altre situazioni, la scuola resta in presenza come già stabilito dai provvedimenti in vigore: in presenza per gli alunni dell’infanzia, delle elementari e delle medie mentre per quelli delle superiori è prevista la didattica è in presenza almeno al 50% e fino ad un massimo del 75%.
Nel testo della bozza del Dpcm si introduce un ulteriore misura: «al fine di mantenere il distanziamento sociale, è da escludersi qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa».
In alcuni casi i governatori hanno già applicato misure più restrittive come ad esempio in Campania e Marche.