Per lui anche l’accusa di aver rivolto frasi oltraggiose ai carabinieri e di aver danneggiato la loro auto di servizio. Chiuso l’esercizio commerciale
I militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza reato, e poi rilasciato, un uomo titolare a Porto Cesareo di un esercizio commerciale.
«Durante un controllo del territorio finalizzato a contrastare le violazioni delle norme anti Covid, gli operanti intervenivano presso un esercizio pubblico per segnalati assembramenti» è riportato in una nota dei Carabinieri. «L’uomo, durante la contestazione della violazione delle norme, proferiva frasi oltraggiose e minatorie nei confronti dei militari e, mediante un corpo contundente, danneggiava lo sportello posteriore sinistro del veicolo in dotazione al Reparto.
Arrestato, è stata irrogata la sanzione amministrativa ex art. 4 Dl 19/2020, convertito in legge 35/2020 e art. 2 Dl 33/2020, convertito in legge 70/2020, con la sanzione accessoria della chiusura dell’attività. Dopo la formalità di rito, l’uomo è stato rimesso in libertà».