Il Dpcm prevede, in tal caso, l’immediata chiusura delle scuole. La Regione continua a prendere tempo…
Slitta la decisione sul passaggio in zona arancione delle province di Bari e Taranto. La Regione prende tempo e vuole aspettare il consueto rapporto settimanale in cui sono riportati i dati consolidati dei sette giorni precedenti. Ma la presidenza di Regione aspetta anche di capire le intenzioni del governo e in particolare del ministero della Salute in tema di restrizioni per la riduzione dei contagi. Pproprio questi ultimi, d'altronde, corrono sempre più velocemente.
«I numeri sono in crescita - conferma l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco - abbiamo superato i famosi 250 contagi per 100mila abitanti sia nella provincia di Bari sia in quella di Taranto e ci sono aumenti percentuali in tutte le altre province».
Con questi dati dunque è ormai certo che le province di Bari e Taranto debbano passare in zona arancione, se non addirittura rossa.
«L'impostazione dell'ultimo Dpcm al riguardo è chiara - prosegue l'assessore - possiamo fare cambi di colore regionali o al massimo provinciali».
È altrettanto chiaro che con 250 contagi per 100mila abitanti sia a Bari che a Taranto chiuderanno tutte le scuole e si passerà alla didattica a distanza per tutti, così come previsto sempre dall'ultimo Dpcm. Quello che non è chiaro al momento è chi debba prendere questa decisione.