Anche se costretta su una carrozzina ha ricevuto l’onorificenza «per l’impegno e l’abilità e per aver conquistando anche primati di velocità» pilotando i droni
“Non cammino, ma volo”.
Si presenta così Luisa Rizzo, 18 anni, di San Pietro in Lama, che oggi è stata nominata Alfiere della Repubblica dal Presidente della Repubblica Mattarella.
Anche se da sempre è costretta in carrozzina, è diventata campionessa di velocità grazie ai droni, che guida con grande abilità. Montando telecamere sui droni, Luisa ha anche prodotto filmati originalissimi e molto apprezzati sulle bellezze della propria terra, il Salento.
La padronanza nel pilotare questi piccoli vettori ha consentito a Luisa grandi opportunità espressive e liberà creative.
«Onorata di aver ricevuto l'attestazione di Alfiere della Repubblica. Ringrazio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il segretario generale e la commissione valutativa. Grande è stato lo stupore, tra l’attonito e l’incredulo quando, pur non avendo presentato alcuna candidatura né essendo a conoscenza di tale onorificenza, rispondendo ad una telefonata mi sono sentita dire "Buongiorno, chiamo dalla Presidenza della Repubblica...».
Lo scrive sulla sua pagina Facebook Luisa Rizzo. Ha ricevuto l’onorificenza «per l’impegno e l’abilità mostrati nel pilotare i droni. Pur costretta sulla carrozzina, è riuscita a raggiungere primati di velocità e anche a realizzare filmati molto originali e apprezzati sulle bellezze della propria terra, il Salento».