Una nuova terapia, che si chiama Cart-T, potrebbe salvarle la vita. Il ringraziamento di Gabriella a tutti coloro che hanno contribuito ad aiutarla
All’appello di Gabriella e Miriam ha risposto il cuore grande dei salentini: grazie alla raccolta di fondi, Gabriella, affetta da un Linfoma Non Hodgkin, potrà curarsi a Bologna.
Dopo vari tentativi e cicli di terapie classici, il linfoma è ancora lì. A Gabriella, allora, i medici hanno consigliato una nuova terapia che potrebbe finalmente salvarle la vita, Questa terapia si chiama CAR-T ed è una terapia sperimentale che si sta rivelando molto utile per chi come Gabriella soffre di malattie del sangue.
«Ho deciso di aprire questa raccolta fondi perché io vivo a Lecce insieme a mia moglie Miriam – ha spiegato qualche giorno Gabriella – e siccome questa terapia dobbiamo necessariamente affrontarla a Bologna, abbiamo bisogno di un aiuto economico per i viaggi che dovremo affrontare e per le spese di un appoggio a Bologna nel caso in cui le associazioni non avranno la disponibilità di una stanza e quindi non potranno aiutarci. Purtroppo mia moglie non lavora e con la sola pensione che prendiamo non riusciamo a coprire tutte le spese».
In pochi giorni si è materializzata la somma che servirà a Gabriella e Miriam per la cura e il pernottamento a Bologna.
«Grazie a tutti voi che avete contribuito ad aiutarmi, grazie a voi abbiamo fatto i primi biglietti andata ritorno per una settimana da Bologna e abbiamo pagato la stanza per poter alloggiare nella settimana in cui devo fare gli accertamenti» il ringraziamento della coppia.
«Sono orgogliosa di avere amici come voi dal cuore grande, sono contenta per tutte le persone che senza conoscermi hanno contribuito ad aiutarci, grazie a tutte quelle persone che non hanno, hanno comunque contribuito, anche con poco, alla mia raccolta fondi.
Per chi si è prestato anima e cuore e per tutti voi CHE STATE LOTTANDO INSIEME A NOI!!!
Adesso è come affrontare tutto, con la consapevolezza che non siamo sole e che assieme a noi ci sono persone DAL CUORE D'ORO!
GRAZIE !!!
Gabriella e Miriam».