COVID 19 - Dopo ogni annuncio, ecco puntuale il rinvio: vaccini a domicilio, se ne parla dopo Pasqua
«I medici di base stanno lavorando per predisporre gli elenchi, dopodiché contatteranno i pazienti», dice Nicola Calabrese della Fimmg che chiede «un po’ di pazienza»
L’avvio di massa delle vaccinazioni domiciliari degli over 80 è rinviato, come prevedibile, al martedì dopo Pasqua. E quasi certamente slitterà, rispetto alla data fissata a lunedì prossimo, anche la somministrazione ai cosiddetti pazienti fragili.
Le difficoltà registrate dai medici di base, che dovrebbero occuparsi delle prestazioni domiciliari ma anche di trasmettere gli elenchi e contattare gli assistiti, stanno infatti rallentando le operazioni.
E così, mentre è ripreso a pieno ritmo l’utilizzo dei vaccini di AstraZeneca, resta in piedi il rebus relativo a circa 40mila dei 208mila over 80 (quelli che hanno chiesto di fare la vaccinazione in casa) nonché delle persone con patologie gravi (il cui numero non è ancora stato stimato) che secondo il piano della Regione non devono prenotarsi ma devono essere contattate dal proprio medico curante per fissare l’appuntamento.
«I medici di base stanno lavorando per predisporre gli elenchi, dopodiché contatteranno i pazienti», dice Nicola Calabrese della Fimmg che chiede «un po’ di pazienza».