Ecco i grafici sull’incremento percentuale dei casi e dei casi degli attualmente positivi ogni 100mila abitanti
Il primo grafico illustra il posizionamento delle Regioni in relazione alle medie nazionali di incidenza per 100.000 abitanti delle ultime 2 settimane (9 - 23 marzo) e dell'incremento percentuale dei casi (16 - 23 marzo).
I colori del grafico non si riferiscono in alcun modo a quelli delle aree di rischio identificate dal DPCM 3 novembre 2020.
Come si interpreta il grafico?
L’incrocio dei quadranti indica i valori medi a livello nazionale.
L’asse orizzontale indicato i nuovi casi (incidenza) per 100.000 abitanti nelle ultime 2 settimane. Questo valore permette di stimare quanti casi, in un determinato periodo, sono positivi e potrebbero quindi trasmettere il contagio. L’asse verticale rappresenta l’incremento percentuale dei casi nell’ultima settimana. Questo valore indica la velocità di crescita dei nuovi casi.
Pensando all’immagine di un lavandino, l’asse orizzontale indica la quantità di acqua contenuta nel lavandino (casi positivi in un determinato periodo, quindi i soggetti infetti e potenzialmente contagianti). L’asse verticale indica la velocità con cui l’acqua fuoriesce dal rubinetto. Più la vasca del lavandino è piena, più è alto il potenziale di circolazione del virus. Più velocemente esce l’acqua dal rubinetto, maggiore è il rischio che le misure di prevenzione adottate non siano efficaci.
Nei riquadri rosso e verde si posizionano le Regioni con numero di nuovi casi per 100.000 abitanti nelle ultime 2 settimane e incremento percentuale dei casi nell’ultima settimana, rispettivamente, superiori e inferiori alla media nazionale.
Nel riquadro giallo si collocano le Regioni con valori superiori alla media nazionale per nuovi casi per 100.000 abitanti nelle ultime 2 settimane (quindi con la vasca del lavandino più piena), ma con un incremento percentuale dei casi nell’ultima settimana inferiore alla media nazionale (l’acqua esce dal rubinetto meno velocemente).
Nel riquadro arancione si trovano le Regioni con valori inferiori alla media nazionale per nuovi casi per 100.000 abitanti nelle ultime due settimane (il contenuto di acqua nella vasca è minore), ma l’incremento percentuale dei casi nell’ultima settimana è superiore alla media nazionale (ovvero dal rubinetto fuoriesce l’acqua più velocemente con il rischio di strabordare nel riquadro rosso).
Casi attualmente positivi e casi attualmente positivi per 100.000 abitanti
Il secondo grafico di illustra la distribuzione regionale, in numeri assoluti, dei casi attualmente positivi al SARS-CoV-2 alla data indicata nel grafico; il grafico di destra illustra, invece, i casi attualmente positivi al SARS-CoV-2 ogni 100.000 abitanti alla data indicata nel grafico.