La nota di Anna Mariggiò e Fulvia Gravame: «Da questo momento Perrucci e Capogrosso agiranno in Consiglio comunale in nome e per conto proprio e non in nome del partito dei Verdi»
«I Verdi di Manduria negli ultimi mesi hanno avviato un percorso politico di collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gregorio Pecoraro, il quale ha il difficile compito di risollevare lo spirito di una comunità, delusa dinanzi ad una città fisicamente martoriata dall’abbandono, dopo un lungo periodo di immobilità per i motivi a tutti noi noti.
La collaborazione diretta è stata possibile attraverso la dichiarazione di adesione ai Verdi, in Consiglio comunale, da parte di alcuni consiglieri. Il partito ha accolto la loro adesione confidando nella condivisione dei principi contenuti nel Codice Etico, nello statuto e nel Regolamento generale, principi, che hanno ispirato la buona politica, con comportamenti di correttezza, coerenza e lealtà e ai quali tutti coloro che agiscono in nome dei Verdi devono attenersi.
Questa aspettativa è stata delusa da alcuni dei predetti consiglieri, i quali, oltretutto, con iniziative personali hanno compromesso il percorso politico avviato.
Il partito non può tollerare comportamenti che siano contrari ai principi anzidetti, pertanto, sentito il parere dei vertici nazionali, prende le distanze dai consiglieri Gregorio Perrucci e Agostino Capogrosso, i quali, da questo momento agiranno in Consiglio comunale in nome e per conto proprio e non in nome del partito dei Verdi.
I Verdi continueranno la collaborazione politica con l’Amministrazione comunale, offrendo, tenendo fede a quanto già dichiarato, il proprio contributo sui temi ecologisti, sociali, etici, la difesa del creato e la tutela del bene comune, temi, da sempre, cari ai Verdi».
Anna Mariggiò - Commissaria Verdi Manduria – Consigliera Nazionale Federale dei Verdi
Fulvia Gravame - Co-portavoce Regionale dei Verdi – Componente Esecutivo Nazionale Verdi