Accolti i ricorsi. Ci sarà ora un nuovo riesame delle prove. Il 14 maggio l’udienza preliminare del processo
Traballa l’accusa di mafia per alcuni indagati coinvolti nel blitz «Cupola». A ottobre 2020 la Polizia ha smantellato una presunta organizzazione mafiosa operante nel versante orientale della provincia ionica.
La Cassazione ha accolto i ricorsi degli avvocati nell’interesse dei quattro presunti rappresentanti dei diversi gruppi criminali consorziati, cioè Walter Modeo, Giovanni Caniglia, Nazareno Malorgio e Elio Palmisano e di altri indagati accusati di associazione mafiosa: Gianluca Attanasio e Pietro Spadavecchia.
Ci sarà un nuovo riesame per discutere delle prove, insussistenti secondo i difensori degli indagati, relative alle accuse di mafia.
Intanto la Magistratura ha chiuso le indagini e fissato per il 14 maggio prossimo nell’aula bunker del tribunale di Lecce l’udienza preliminare per 40 imputati accusati a vario titolo dal pubblico ministero Milto Stefano De Nozza.