L’intervento del presidente di Azione Messapica
«Se non avessero scoperto acqua fortemente inquinata, ci verrebbe da dire che invece hanno fatto la scoperta dell'acqua calda. Infatti l'aspetto più raccapricciante di tutta questa storia è che la gente di Manduria aveva percepito chiaramente da almeno un decennio e senza il necessario ausilio di strumentazioni tecniche e rilievi scientifici, quanto ora invece viene cautamente portato alla luce, con fortissimo ritardo, da amministratori che hanno potuto usufruire di tutti i possibili rilievi scientifici e supporti tecnici.
I silenzi del sindaco e il fortissimo ritardo con cui si è finalmente deciso ad emettere ordinanza a tutela della salute pubblica sono emblematici segnali di quanto in pochi abbiano la reale volontà di andare fino in fondo a questa storia. Chiediamo e pretendiamo sicurezza e tutela della salute dei cittadini manduriani!»
Andrea Casto
presidente di Azione Messapica