Il consigliere regionale della Lega: «Scelta incomprensibile che mette in difficoltà soprattutto gli anziani. L’Asl di Taranto ci ripensi»
«Apprendiamo con stupore della riprogrammazione da parte dell’Asl di Taranto della somministrazione delle seconde dosi di Astrazeneca. Tutti i cittadini della provincia ionica, da Ginosa ad Avetrana, che hanno ricevuto la prima dose da febbraio ad aprile 2021 dovranno recarsi presso il drive trough del centro commerciale “Porte dello Ionio” di Taranto. Una scelta incomprensibile che rischia di mettere in seria difficoltà soprattutto le persone anziane costrette a spostarsi in piena estate e impossibilitate a recarsi nella città capoluogo per vaccinarsi».
Questo è quanto dichiara il consigliere regionale della Lega, Giacomo Conserva, componente della III Commissione regionale Sanità.
«Sarebbe stato molto più efficace e ragionevole – prosegue - continuare con la somministrazione delle seconde dosi negli hub vaccinali della provincia oppure, meglio ancora, coinvolgere i medici di medicina generale
Nei prossimi giorni presenterò una interrogazione per capire le ragioni di questa scelta e, soprattutto, per chiedere all’Asl di Taranto di trovare una soluzione idonea e condivisa al fine di evitare ulteriori disagi ai cittadini» ha concluso il consigliere regionale Conserva.