«L’ospedale Covid che è costato più di 25 milioni di euro (doveva costare molto meno della metà) è stato realizzato non seguendo quelle sono le norme previste per le autorizzazioni amministrativo-urbanistiche per simili strutture sanitarie, quindi viene realizzato ‘abusivamente’»
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del consigliere regionale Ignazio Zullo (FdI)
“«…e poi, in quel modo, abbiamo anche consentito alla fiera di superare un momento finanziariamente complicato attraverso il pagamento dell’affitto».
Allora avevamo visto giusto, in conferenza stampa il 1° febbraio scorso, quando avevamo sospettato che la scelta della Fiera del Levante per la realizzazione dell’ospedale Covid - che costava solo di affitto 111mila euro al mese -nascondesse la volontà della Regione Puglia di far entrare nelle casse della società che gestisce una bella boccata d’ossigeno extra. Ma le parole del presidente Emiliano – messe nero su bianco in una nota - sono INQUITANTI per molti versi. In sintesi lui sostiene che: siccome pago faccio quello che voglio («Noi investiamo milioni e milioni di euro ogni volta»), compreso inventarmi di sana pianta un ospedale (improponibile scientificamente e tecnicamente) sulle maxi emergenze.
Eppure il sindaco Decaro, presidente nazionale Anci, pone un problema di natura urbanistica molto serio, l’ospedale Covid che è costato più di 25 milioni di euro (doveva costare molto meno della metà) è stato realizzato non seguendo quelle sono le norme previste per le autorizzazioni amministrativo-urbanistiche per simili strutture sanitarie, quindi viene realizzato ‘abusivamente’ dalla Protezione civile per lo stato di emergenza proclamato dal Governo nazionale. Uno stato che prima o poi finirà, forse il 31 luglio prossimo se non viene prorogato. Dopo dovrà essere smantellato. Lo si sapeva, noi di Fratelli d’Italia – sempre in quel 1° febbraio – lo avevano denunciato, sostenendo che quelle ingenti risorse avrebbe potuto potenziare la medicina territoriale (vero gap dell’assistenza Covid) o prevedere l’allestimento di posti letto di terapia intensiva in strutture sanitarie già esistenti.
Il presidente Emiliano, anzi per meglio dire un magistrato in aspettativa, non pu? dire, ma neppure pensare di non rispettare le LEGGI! Non può dire: io pago e quindi faccio quello che voglio. Non è un tiranno e con il suo comportamento deleterio dà il cattivo esempio: se lui non rispetta le leggi urbanistiche perché poi le dovrebbero rispettare i cittadini?
Anche perché a pagare non è Emiliano, ma i pugliesi: i 111 mila euro al mese alla Fiera del Levante o i milioni non sono soldi suoi, sono soldi di tutti noi».