Per alleviare affaticamento e spossatezza dobbiamo scegliere un’alimentazione leggera, con pietanze semplici e fresche poco elaborate anche in cottura, condite con salse leggere o insaporite con fresche erbe aromatiche dalle numerose proprietà benefiche e digestive
Le giornate di gran caldo richiedono un’attenzione particolare perché sottopongono il nostro organismo ad un notevole stress.
Per alleviare affaticamento e spossatezza dobbiamo scegliere un’alimentazione leggera, con pietanze semplici e fresche poco elaborate anche in cottura, condite con salse leggere o insaporite con fresche erbe aromatiche dalle numerose proprietà benefiche e digestive.
Al tempo stesso ci sono cibi che dovremmo limitare o evitare: tra questi i piatti molto elaborati, speziati e/o piccanti, la cui ingestione determina un innalzamento della temperatura corporea con successiva intensa sudorazione e quindi perdita di liquidi. Anche un esagerato consumo di bevande nervine come caffè e cola aumentano la vasocostrizione e la diuresi provocando disidratazione.
Attenzione anche a non ingerire bevande troppo fredde tali da causare una congestione o comunque fastidi allo stomaco.
Una cura particolare, infine, va riservata agli alimenti in frigorifero: è importante rispettare la catena del freddo e le modalità di conservazione degli alimenti che, in questa stagione, non vanno tenuti in frigo troppi giorni in attesa di essere consumati perché rischiano di deteriorarsi aumentando il rischio di intossicazioni alimentari.
Piccoli e più frequenti pasti leggeri e freschi possono aiutarci, ecco i consigli nell’immagine che segue.