Ecco il posto dell’Oasi Wwf di Policoro: «Purtroppo le condizioni dell’erosione costiera, l’antropizzazione delle spiagge e la solita pulizia con i mezzi meccanici mettono a rischio l'incubazione delle uova»
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«Grazie al supporto di volontari e cittadini, è stato possibile trovare 5 siti di nidificazione di Caretta Caretta lungo il litorale ionico tarantino. Purtroppo le condizioni dell'erosione costiera, l’antropizzazione delle spiagge e la solita pulizia con i mezzi meccanici mettono a rischio l'incubazione delle uova.
Chiediamo alle Amministrazioni maggior attenzione all'utilizzo delle spiagge e alla loro regolamentazione; chiediamo ai cittadini di non disturbare le tartarughe durante la fase di emersione per la deposizione, così come non toccare eventuali uova rinvenute a seguito di mareggiate.
Il problema è sempre più incombente: le spiagge ioniche tarantine stanno scomparendo! Quelle che erano le condizioni ideali per la nidificazione di Caretta sono diventate un pericolo. Quasi la totalità dei siti di nidificazione viene rinvenuta a meno di 6 m dal mare. C'è bisogno di un intervento concreto da parte delle istituzioni per la salvaguardia di habitat e specie costiere».