Si propone come un tormentone dell’estate musicale 2021. Pronto anche il video
“Mamakamikiama”. E’ questo il titolo dell’ultima hit del rapper manduriano Mouri.
Si propone come un tormentone dell’estate musicale 2021, anche perchè ne è effettivamente figlia, in piena linea coi tempi di questa stagione. “Mamakamikiama” è un grido di liberazione del rapper manduriano, finalmente libero (“mo sto sempre in giro”), dopo le varie clausure forzate degli ultimi tempi.
Singolo che è accompagnato da un fantastico videoclip realizzato dalla troupe di “Undervilla”, nota casa di produzione cinematografica del bolognese, leader nel campo di videoclip musicali (svariate le loro produzioni per artisti come Fabri Fibra Salmo Ghemon e molti altri).
Interamente girato sulla costa del Primitivo, in questo videoclip Mouri (al secolo Carlalberto) sembra volerci offrire un altro punto di vista dei luoghi da cui proviene. Se in passato lo abbiamo visto mettere in risalto i disagi e il dissesto da cui nasce lo stile “del Drago”, in quest’opera è invece possibile apprezzare il meglio delle fantastiche terre in questione.
Per quanto profumi di hit e di popolare, “Mamakamikiama” riserva ritmi disco funk, con note intrecciate dal talento di Corato Nuzzle Cataldo Nuzzolese. Non mancano le liriche taglienti e i livelli di tecnicismo inverosimile a cui Mouri ci ha abituati da sempre, fin dai tempi delle sue prime “battle di freestyle” con cui si è fatto conoscere dai più.
Nella nuova produzione troviamo un Carlalberto tutto nuovo, maturo pronto a prendersi quel che gli spetta nel mercato musicale nazionale e non solo. In forma smagliante, con un rap efficace ed intriso di significato.
Il testo racconta la sua situazione attuale, fatta di determinatezza e consapevolezza: un Mouri consapevole che ci racconta il suo presente attraverso una velata, e non troppo, cronaca di un amore finito, col sorriso stampato sul volto. Anche se nei pensieri permangono frammenti di sorrisi ormai andati! (“Penso al tuo sorriso…e non ho le parole buone”).
Nella realizzazione di questo lavoro fondamentale la preziosa collaborazione di artisti del calibro di Francesco Motteasy e Attilio Antermite, i quali hanno svolto accanto al rapper manduriano un eccellente lavoro di coordinazione.
Per quanto riguarda il video, spiccano scene con mare cozze e birre ghiacciate e frammenti di amori. Nuovi amori e amori persi, come l’estate vuole che sia per tradizione. Scene ambientate nelle fantastiche location di “Frescheria Jamaica”, storico punto di riferimento dell’estate jonica dove d’altronde Mouri è cresciuto facendovi le sue prime apparizioni e le sue prime cantate poco più.
«E’ stato come girare a casa mia» il commento del rapper manduriano.
Poi altre scene nella fantastica location di Etere, nuovissimo lounge bar ai piedi della torre di Borraco, a due passi dal mare, di proprietà del noto dj Salentino Luciano S (resident del “tempio” del clubbing pugliese “Sound Department”) che d’altronde vediamo anche apparire nel video!
Tanta è stata la partecipazione dei giovani del posto (che si sono rivelati eccellenti attori) e la curiosità dei passanti nei tre giorni di riprese che hanno un pò messo sottosopra la costa. Ma il tutto nel massimo dell’organizzazione di cui ne sono stati garanti le associazioni di protezione civile SER Manduria, ERA e Prociv Arci, coordinate al meglio dal Comando dei vigili urbani di Manduria in collaborazione con quello di Maruggio.