I comuni con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Oria, Torchiarolo
Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data dell'1 agosto 2021 risultano essere positivi 194 soggetti, di cui 105 donne (54,1%) e 89 uomini (45,9%), con età mediana di 24 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 58 nella fascia 0-18 anni, 118 tra 19-64 anni, 11 tra 65-79 anni, 6 negli 80 e oltre. Per un soggetto l'età non è nota.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 64 (33%), “contatto con caso accertato” 52 (26,8%), “screening” 9 (4,6%) e “rientro da area a rischio” 10 (5,2%); in 59 casi (30,4%) il fattore di rischio non è definito.
L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 91 (46,9%) soggetti paucisintomatici, 76 (39,2%) asintomatici, 11 (5,7%) con sintomatologia lieve, 2 (1%) con quadro severo, 1 (0,5%) critico e 2 (1%) in fase di guarigione; per 11 soggetti (5,7%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 56 a Fasano, 32 a Oria, 24 a Francavilla Fontana, 21 a Brindisi, 14 a Mesagne, 8 a Ostuni, 7 a San Donaci, 5 a Ceglie Messapica, 5 a Torchiarolo, 4 a Cellino San Marco, 4 a Latiano, 4 a San Michele Salentino, 3 a San Pietro Vernotico, 3 a Villa Castelli, 2 a Cisternino, 1 a Carovigno, 1 a San Vito dei Normanni, 0 a Erchie, 0 a San Pancrazio Salentino e 0 a Torre Santa Susanna. I comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Oria, Torchiarolo.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e l'1 agosto 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 121.559 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 311,3 soggetti ogni 1.000 residenti.
Per 97.899 (80,6%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi. Dei 121.559 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 20.041 (16,5%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 513,3 casi x10.000 residenti; si conferma il trend dei casi in aumento. I positivi comprendono 10.251 donne (51,5%) e 9.790 uomini (48,5%) e l’età mediana è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime tre settimane una brusca diminuzione dell’età mediana dei casi.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,6%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 383 i decessi totali: 300 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 52 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.