Argento per Luciano Cavallone (tre medaglie per lui), bronzo per Marco Modeo, Giuseppe Scialpi e Luciano Cavallone
Nello sport (a tutti i livelli), come nella vita di ogni giorno, servono i buoni esempi.
E spesso i buoni esempi nello Sport arrivano “dal basso”, da un campetto sperduto di periferia, da una piccola e umile palestra che vende solo pane, acqua e sudore, da un palazzetto diroccato o più semplicemente dalla strada.
Qui, parrà assurdo, è dove lo Sport mostra la sua vera identità:
niente ricchi premi, niente fama e riflettori, solo passione e voglia di delegare al corpo alcune delle più elevate virtù dell’animo (cit. J. Giraudoux).
Ci si allena, a tutte le età, in gruppo o individualmente. Si gioca, ma lo si fa con impegno, con dedizione, con rispetto. Si fatica ma si sorride, sempre, che si vinca o perda: i più giovani lo imparano guardando i meno giovani, come la natura umana storicamente detta.
Ci si educa al sano agonismo senza che questo prenda mai il sopravvento.
È quanto spinge un gruppo sportivo di atletica leggera, la ASD APULIATHLETICA, che a San Pancrazio Salentino ha solo la sede legale, le cui radici però sono tra le province di Taranto, Brindisi e Bari.
Folta è la colonia manduriana guidata dal presidente, direttore tecnico, nonché uno dei soci fondatori, Vincenzo Daggiano, la quale in occasione dei Campionati Regionali Individuali Master di Atletica Leggera disputati a Bari sabato 28 e domenica 29 agosto, ha fortemente contribuito al bottino di 15 medaglie (8 d’oro, 3 d’argento, 4 di bronzo) portato a casa dalla suddetta società.
Ben 9 medaglie su 15 che non sono figlie del caso in quanto Manduria vanta una tradizione nell’atletica che pochi conoscono, ma di grande valore. Corsa e marcia soprattutto (su tutte le distanze) per adeguarsi alla mancanza di una struttura dedicata; corsa e marcia che in circa quarant’anni di attività hanno portato in bacheca un numero non indifferente di vittorie, titoli e primati.
Un microcosmo ricchissimo di valori sociali che merita di essere attenzionato e tutelato.
Nel dettaglio i piazzamenti degli atleti manduriani:
- Daggiano Vincenzo (cat. SM50), oro nella Marcia 5000m, oro nella staffetta 4 x 400m
- Chimienti Tiziana (SF40), oro nella Marcia 5000m
- Cavallone Luciano (SM50), oro nella staffetta 4 x 400, argento sui 400 piani, bronzo su 1500m
- Modeo Marco (SM45), bronzo sui 1500m, bronzo sugli 800m
- Scialpi Giuseppe (SM40), bronzo sui 1500m.
Della spedizione hanno fatto parte anche:
- Destratis Simona (SF40), 4ª sugli 800m
- Marinosci Cosimo (SM45), 4° su 800 e 1500m
- Dinoi Alessandro (SM40), 7° sugli 800m
- Leo Giuseppe (SM40), 8° sugli 800m.