L’intervento dei responsabile del centro WWF di Policoro
«I responsabili del CRTM WWF Italia di Policoro comunicano che in data 8 settembre, presso la spiaggia Dune di Campomarino – Maruggio, è stata effettuata l’ispezione della camera di deposizione, rinvenuta accidentalmente in data 1 sttembre grazie alla tempestiva comunicazione ad opera di alcuni turisti, come i coniugi Angela Maggini e Stefano Bianchi, la signora Antonella Luis, che alla vista delle piccole tartarughe emergere dalla sabbia, hanno allertando immediatamente le autorità competenti.
Per due notti successive le tartarughe hanno continuato a emergere, poche alla volta, indicazione che la maggior parte degli individui fosse emersa precedentemente al ritrovamento. All’apertura della camera, 72 ore dopo l’ultima emersione, la sorpresa inaspettata: 121 uova deposte e il 74% di uova schiuse in una situazione di estremo pericolo. Infatti, le uova erano state deposte in una nicchia tra due rocce, a 4 metri dalla battigia, unico spazio disponibile in una spiaggia sicuramente non adatta, causa grave erosione costiera.
Nonostante la vicinanza dal mare le uova sono riuscite a maturare nello sviluppo, anche se 31 sono state danneggiate dall’umidità e dall’acqua presente per capillarità, causa l’estrema vicinanza con il mare.
Si ringrazia l’ufficio locale marittimo di Maruggio nella persona del Maresciallo Di Napoli, che ha messo a disposizione uomini e mezzi per supportare la guardiania e la buona riuscita della schiusa. Un ringraziamento all’avv. Francesco Di Lauro e all’associazione Azzurro Ionio, sempre disponibile a turnare durante la guardiania H24, nonostante il freddo e la pioggia. Un grazie speciale a Oreste D’ippolito, cittadino di Sava, instancabile riferimento e difensore delle tartarughe marine e del mare.
Grazie di cuore a tutti i volontari che si sono succeduti durante le notti, Roberto, Mino, Laura, Nadia, Alessia e il dott. Piercostantino Carrozzo, medico veterinario afferente all’associazione Lega Navale di Torre Colimena, partner di progetto lungo le coste di Manduria e dintorni».
Antonio Colucci
Responsabile Amministrativo
CRTM WWF Policoro
Dr. Gianluca Cirelli
Responsabile ricerca e progetti
CRTM WWF Policoro