La donna è morta a causa di un danno cerebrale irreversibile. La volontà di donare gli organi era stata già espressa quando era in vita
La famiglia di una donna di 55 anni, deceduta nell’ospedale Perrino a seguito di danno cerebrale irreversibile, ha confermato la volontà di donare gli organi, già espressa in vita dalla stessa donna. Si tratta della quarta donazione del 2021 avvenuta nella nostra provincia.
L’osservazione è cominciata nel primo pomeriggio di ieri, 15 settembre. Dopo aver ricevuto il consenso alla donazione è stato allertato il Centro Regionale Trapianti. Nella notte sono arrivate due équipe, una da Bari e una da Roma, che hanno lavorato insieme all’équipe urologica del Perrino e al team di anestesia e del blocco operatorio dell’ospedale.
Le attività si sono concluse intorno alle 9 di ieri mattina, con il coordinamento del dottor Massimo Calò e della dottoressa Ada Patrizio.
La decisione della famiglia è stata unanime, testimonianza di grande generosità e altruismo: questo gesto salverà la vita di quattro persone. E’ vicino alla famiglia per la scomparsa di una persona così giovane anche il direttore generale, Giuseppe Pasqualone, che, sottolineando l’importanza di esprimere in vita la propria dichiarazione di volontà, ringrazia il marito e i figli per l’immenso atto di umanità.