Il provvedimento segue la sospensione di altri 11 medici e infermieri che avevano rifiutato la somministrazione
Dopo i primi provvedimenti adottati nei giorni scorsi per undici dipendenti no vax, la direzione generale della Asl di Bari ha stabilito l'interruzione dalla attività lavorativa per ulteriori 57 operatori sanitari, in gran parte medici e infermieri, che hanno manifestato il rifiuto alla vaccinazione anti-Covid o che non hanno risposto ai ripetuti inviti da parte della azienda. Lo annuncia l'Asl.
Intanto, di pari passo con i provvedimenti della direzione, continua l'attività di sensibilizzazione all'adesione alla campagna di immunizzazione contro il virus, da parte dei medici competenti della Asl e dal Dipartimento di prevenzione. "Un'azione che si sta rivelando efficace in quanto continua a ridursi sensibilmente il gruppo di sanitari che non avevano ancora effettuato la vaccinazione", dicono dall'Asl.
Fonte: rete