«Un servizio gratuito per i cittadini con un occhio speciale all’inclusività sociale»
“Non buttare via niente. Riusa!”: è questo lo slogan del servizio gratuito per i cittadini denominato Centro del Riuso promosso dal Comune di Maruggio in collaborazione con la ditta della raccolta dei rifiuti e il circolo locale della Legambiente Maruggio.
Di questa meritoria iniziativa si è parlato ieri a Bari nel corso della cerimonia di assegnazione dei rinascimenti ai cosiddetti Comuni Ricicloni. Iniziativa che fu promossa dal circolo di Legambiente Maruggio, con in testa il presidente Gianfranco Cipriani.
«L’obiettivo è quello di contrastare e superare la cultura dell’usa e getta, sostenere la diffusione di una cultura del riuso dei beni e promuovere il reimpiego e il riutilizzo di beni usati, prolungandone il ciclo di vita, oltre le necessità del primo utilizzatore. Il tutto per due scopi ben precisi, il primo è quello di ridurre la quantità di rifiuti da avviare a trattamento e smaltimento, il secondo quello di realizzare una struttura di sostegno a fasce deboli della popolazione, consentendo una possibile acquisizione, a titolo gratuito, di beni di consumo usati ma funzionanti. È strutturato prevedendo una zona di ricevimento e di prima valutazione dei beni, e una zona di immagazzinamento ed esposizione. All’interno della struttura sono accettati i beni di consumo ancora in buono stato e funzionanti che possono essere efficacemente utilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità Originarie» è riportato nel dossier di Legambiente Puglia.
«Grazie anche al progetto ECCO – Economie Circolari di Comunità promosso da Legambiente e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l'attività si è maggiormente rafforzata e consolidata aprendosi ad azioni di inclusività sociale. Uno dei punti di forza, ad esempio, è l’Officina di comunità in cui poter riparare e dare nuova vita ad oggetti di uso quotidiano, in collaborazione con soggetti fragili».