Nel lanciare il suo ultimo album “Manifesto”, l’iconica artista ha sottolineato l’impegno sociale di giovani come Greta, Malala e Mirko
E’ uscito ieri l’ultimo grande album di Loredana Bertè dal nome iconico, “Manifesto”, e mercoledì tutte le maggiori agenzie e testate italiane hanno pubblicato i commenti della battagliera e “donna di ferro” al riguardo, tra cui «”Manifesto” è una parola molto importante, citata già da Dante, per il poeta “farsi manifesto” significa esprimere tutte le proprie idee. In questo album attraverso le canzoni ho voluto mettere in evidenza il mondo che stiamo vivendo, in tutte le sue sfaccettature» e «Ho voluto sempre raccontare le donne, mi sono sempre ribellata al ruolo di donna oggetto che ci volevano e ci vogliono, ahimè, ancora dare. Sono una donna e anche per istinto porto nella mia musica i miei sentimenti, le mie sensazioni e quello che vedo intorno a me, andando contro a tutto quello che ci vogliono imporre».
Ma ha anche aggiunto questo sensibile commento: «Nelle nuove generazioni vedo una bella energia, da Greta Thunberg. che ha ridicolizzato i politici di tutto il mondo con il loro bla bla bla a Malala, passando per Mirko Cazzato, lo studente italiano ventenne che ha creato un'app contro il bullismo che si chiama MABASTA, ed è stato premiato a livello internazionale». Il premio a cui fa riferimento è il “Global Student Prize” del quale Mirko è tra i 10 finalisti, Top 10 del mondo.
Il giovane studente leccese, dopo essersi ripreso dallo choc, ha immediatamente ringraziato la grande artista sui social e, pochi secondi dopo, la mitica Loredana ha condiviso il post di Mirko aggiungendo il commento: “Servono giovani coraggiosi come te Mirko!”
Loredana Bertè mette in musica le sue idee, con il nuovo album Manifesto, prodotto da Luca Chiaravalli per Warner Music, suggella un anno ricco di attività e riconoscimenti a 360 gradi tra tv, cinema e musica. Un album che è un manifesto per se stessa, come artista e come donna. E proprio la donna, con tutto il suo mondo, è la figura centrale del disco raccontata da diverse angolazioni, da "Ho smesso di tacere", scritta da Luciano Ligabue sulla violenza contro le donne, a Dark Lady e Florida. Nell'album anche i featuring con Fedez (in Lacrime in limousine), J-Ax (in Donne di Ferro) e Nitro (in Florida). «Tra artisti non ci sono barriere, io ho sempre amato le collaborazioni, condividere il palco, la musica con altri artisti. Vivo i feat. con Fedez, J-AX, Nitro in modo molto naturale».