Entrambi erano stati arrestati anche qualche mese fa, perché accusati di aver depredato degli elettrodomestici in numerose abitazioni estive tra Campomarino di Maruggio e San Pietro in Bevagna
I militari della Stazione Carabinieri di Lizzano hanno dato esecuzione a 2 misure cautelari personali della custodia in carcere a carico di una coppia residente a Lizzano, un uomo 44enne, in atto già sottoposto agli arresti domiciliari e la convivente, 34enne, a sua volta sottoposta alla misura dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali.
I due erano stati arrestati in flagranza di reato, alcuni mesi fa, dai Carabinieri della Stazione di Maruggio, dopo che avevano depredato degli elettrodomestici in numerose abitazioni estive tra Campomarino di Maruggio e San Pietro in Bevagna, per poi vendere la refurtiva attraverso la rete Internet. Stabilitisi a Lizzano, avevano preso in affitto un appartamento di proprietà di un’anziana 85enne, ma da subito avevano posto in essere, nei confronti della stessa, comportamenti persecutori, al solo fine di sottrarsi al pagamento del canone d’affitto.
In sede di denuncia l’anziana donna aveva raccontato alla P.G. operante come le minacce, le ingiurie, il disturbo continuo nelle ore del riposo e i danneggiamenti, erano diventate una vera e propria persecuzione che le aveva procurato un malessere sia fisico che psicologico.
Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Taranto.