Controllate e sequestrate sette bici a pedalata assistita, di cui una confiscata perché già sottoposta a sequestro; in totale sono state comminate 26 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 38.700 euro
I Carabinieri della Compagnia di Taranto, con la collaborazione della Polizia Locale, hanno predisposto un servizio finalizzato a contrastare la circolazione delle biciclette a pedalata assistita, modificate al fine di raggiungere prestazioni degne di uno scooter.
I militari sono stati coadiuvati da un team di tecnici della Motorizzazione Civile di Bari che, grazie ad un apposito macchinario provvisto di rulli, sono in grado di verificare l’effettiva velocità raggiunta dalla bicicletta e, a seconda del responso, stabilire se si tratti ancora di una bici o se rientri nella categoria dei ciclomotori, e quindi tenuti a rispettare le previste norme del codice della strada tra cui obbligo di copertura assicurativa, immatricolazione, revisione, utilizzo del casco e patente di guida.
Durante le operazioni sono state impiegate sei pattuglie dei Carabinieri di cui una su motociclette, una pattuglia di motociclisti della Polizia Locale, e sono state controllate e sequestrate sette bici a pedalata assistita, di cui una confiscata perché già sottoposta a sequestro; in totale sono state comminate 26 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 38.700 euro.
Durante il particolare servizio, sono stati altresì controllati due minori a bordo di uno scooter, senza casco, patente e assicurazione. Il motociclo è stato sequestrato, e a carico degli esercenti la podestà genitoriale sono state elevate le infrazioni al Codice della Strada.