«La situazione è abbastanza critica e di fronte a questo scenario vista la diffusione attuale del virus, posticipare l'apertura delle scuole di 15 giorni e magari allungare di due settimane la frequenza in presenza a giugno possa essere una decisione di buonsenso»
L’appello a posticipare la riapertura delle scuole, recuperando poi i giorni persi a giugno, arriva anche da Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri: «La situazione è abbastanza critica e di fronte a questo scenario vista la diffusione attuale del virus credo che posticipare l'apertura delle scuole di 15 giorni e magari allungare di due settimane la frequenza in presenza a giugno possa essere una decisione di buonsenso».
Per lui sarebbe da cambiare anche il sistema delle Regioni a colori, introducendo tra i parametri quelli relativi alla pressione sulla sanità territoriale e integrando, a tal fine, il Comitato tecnico scientifico con medici di Medicina generale.