L’indignazione dei colleghi e la denuncia della Cisl Fp
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato a firma del segretario aggiunto della Cisl Fp Giuseppe Lacorte e del segretario generale della Cisl Fp Massimo Ferri.
«Infermieri assunti per l’emergenza sanitaria in ufficio. Accade alla Asl Taranto e non pare essere vero davanti alla grave carenza di personale che costringe- da tempo- i dipendenti a sacrificarsi a doppi turni, a rinunciare alle ferie e che, stremati, attendevano le nuove assunzioni per avere sostegno nei reparti.
In verità forze fresche, assunte dalla Asl Taranto su autorizzazione straordinaria del Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, sono state effettivamente destinate nei reparti ad assistere i malati, ma non tutti!
Parrebbe che qualche fortunato, speriamo all’insaputa del management, sia riuscito ad essere sistemato in ufficio in mansioni che nulla hanno a che fare con le ragioni che hanno sostenuto la loro assunzione.
E’ viva l’indignazione dei colleghi che lamentano l’opacità nella distribuzione degli incarichi, la mancata osservanza del regolamento sulla mobilità interna e la possibile raccomandazione anche politico-sindacale come consuetudine per avere privilegi, sistemazioni di favore saltando la fila di chi ha più diritto.
E’ un sistema malato che è ancora più intollerabile e anacronistico di fronte alla drammaticità delle condizioni del paese.
La distrazione anche di un solo infermiere è una grave responsabilità collettiva di cui non vogliamo essere complici e che i cittadini non perdonerebbero.
Al direttore della ASL di Taranto abbiamo richiesto un incontro immediato nonché di procedere ad una indagine interna.
Sicuramente assisteremo a chi cercherà di conservare un siffatto sistema o difendere assetti che nulla hanno a che fare con gli interessi delle comunità, ma la strada è tracciata ed il fermento diffuso dei lavoratori non potrà essere arrestato da nessuno».
Il segretario aggiunto
Giuseppe Lacorte
Il segretario generale
Massimo Ferri