Al Manduria, dopo il rigore dell’1-2 realizzato da Scarci, non riesce la rimonta, pur godendo della superiorità numerica
SAVA-MANDURIA 2-1
ASD SAVA: Maraglino, De Gregorio, Greco (s.t. 20’ Lombardi); Aquaro, D’Arcante, Cimino; Giammaruco (s.t. 1’ De Luca), Zaccaria, Quarta, Procida (p.t. 41’ Fabiano), D’Ettorre (s.t. 44’ Nigro). A disp.: Stola, Grossi, Panariti, De Pace, Lacorte. All.: Passiatore.
UG MANDURIA SPORT: Russo, Pignatale (s.t. 29’ Cava), Lomartire; Coccioli, Ribezzi, Dyeng; Gomez T., Napolitano, Reilly, Goncalves (s.t. 10’ Giannotti), Scarci (s.t. 43’ Di Marco). A disp.: Sestino, Gomez S, Muci, Makovic, Giannetti, Gravilli. All.: Geretto
ARBITRO: De Pinto di Bari
MARCATORI: p.t. 21’ e 27’ Zaccaria, 40’ Scarci (rig.)
NOTE – Ammoniti Cimino e Quarta (S); Coccioli, Ribezzi, Reilly e Scarci (M); espulso Aquaro (S) per doppia ammonizione.
SAVA - Ad aggiudicarsi l'atteso derby del Primitivo è alla fine la compagine biancorossa che, al termine dei 90' e pur con l’inferiorità numerica, supera per 2-1 il Manduria.
Avvio di gara con un Sava intraprendente, che già nei primi sette minuti impensierisce per ben tre volte l’estremo ospite Russo. Al 21' è poi difatti la formazione di casa a passare: ben involatosi dalla sinistra, Procida serve Zaccaria che controlla girando a rete.
Un paio di minuti più tardi gli uomini del neoallenatore Passiatore legittimano il vantaggio con una potente conclusione dalla distanza di D'Ettorre, con palla rinviata di poco sopra la traversa. Ma è il preludio al raddoppio che giunge al 27' con lo stesso Zaccaria e su azione-fotocopia.
La formazione messapica pare un pugile suonato, sino a quando al 39' avviene l'episodio che potrebbe cambiare le sorti della gara. L'irlandese Reilly si invola veloce nell'area di rigore savese e Aquaro (già ammonito) non può fare a meno di stenderlo: espulsione per il difensore italo-svizzero e susseguente rigore trasformato da Scarci.
Nella ripresa, pur in superiorità numerica, gli undici di Geretto proprio non riescono a mordere e il Sava, da par suo, ostenta un atteggiamento di sicurezza specie in fase difensiva, con Passiatore ben attento ad operare dei cambi chirurgici in quel reparto e a gestire il vantaggio senza eccessivi patemi.
Aldo Simonetti
Addetto Stampa Sava