L’Avetrana va vicina all’impresa: un rigore sbagliato e un palo

AVETRANA- CITTÀ GALLIPOLI 0-2

AVETRANA: Lamarina, Carluccio, Trisciuzzi (s.t. 42’ Vecchio); Eleni, Talò, Tamborrino; Maggio, Gioia, Moscogiuri (s.t. 18’ Pasqua), Sanyang, Lecce (s.t. 23’ Altavilla). All.: Franco.

CITTÀ GALLIPOLI: Passaseo, Barone, Atif (s.t. 11’ Nazaro); Cardinale, Greco, Matere; Carrozza, Sansò (s.t. 18’ Scialpi), Doukoure, Iurato, Caputo (s.t. 33’ Muciaccia). All.: Carrozza A.

ARBITRO: Matera di Barletta

RETI: p.t. 8’ Iurato; s.t. 6’ Barone

NOTE: al 13’ del p.t. Eleni sbaglia calcio di rigore; al 43’ del s.t. espulso Scialpi per gioco scorretto.

AVETRANA - La copertina è tutta del Città di Gallipoli, vincitrice del campionato regionale di Promozione pugliese con ben sette giornate di anticipo. Un rullo compressore che su venti gare ha incassato una sola sconfitta, per poi vincerle tutte. Migliore difesa con sei goal subit , migliore attacco con ben 50 goal fatti e tanti altri numeri per battere ogni record. Una stagione vincente che mette in evidenza un gruppo di calciatori fantastici con individualità che certamente ben figurano in campionati più prestigiosi scelti accuratamente da una società impeccabile. È doveroso rendere merito al presidente Carrozza, al direttore generale Venneri, al mister Carrozza e quindi a tutta la dirigenza e lo staff tecnico.

L’Avetrana, dal canto suo, tiene bene il campo, fallisce perfino un rigore, sprecando molto in fase offensiva.

Passiamo alla cronaca della gara.

Appena usciti dagli spogliatoi, l’Avetrana, mostrando grande sportività, concede agli avversari la meritata passerella con più di un minuto di applausi da parte del numeroso pubblico presente sugli spalti.

Al minuto 4 si registra la prima incursione a firma dei locali, con Maggio che, da posizione defilata, calcia a lato. Dopo due minuti Atif impegna severamente Lamarina con un potente tiro da posizione ravvicinata. 

Il Gallipoli preme sull’acceleratore e Matere dal limite chiama agli straordinari Lamarina.

Al minuto 8, sugli sviluppi di un corner, Iurato, dal limite, realizza il vantaggio con una potente conclusione. I locali reagiscono con veemenza e dopo un minuto capitan Gioia di testa colpisce il palo. I locali ci credono e si riversano in avanti conquistando un calcio di rigore per un fallo di mano. Eleni si incarica della battuta ma calcia alto.

Il Gallipoli riordina le idee. Al minuto 15 Iurato impegna Lamarina, che magistralmente devia in angolo. Al minuto 18 Sanyang conclude da posizione ravvicinata, si oppone Passaseo ma sulla ribattuta non è lesto Moscogiuri. L’Avetrana tiene duro e al minuto 28 Sanyang viene lanciato magistralmente e si trova a tu per tu con Passaseo, che in qualche modo spegne l’iniziativa locale. La prima frazione di gioco si chiude registrando una buona gara ben disputata da entrambe le squadra.

La ripresa si apre con la rete di Barone di testa su corner tra l'incredulità generale, in quanto il gioco era fermo per un fallo evidente su Trisciuzzi, ma il guardalinee inspiegabilmente non segnala. La gara cala visibilmente di intensità e il Gallipoli si limita a contenere i locali che, comunque iniziano a scarseggiare in termini di energia. Al minuto 31 Caputo, sul filo del fuorigioco, calcia angolato ma Lamarina in giornata si oppone. Al minuto 44 l’Avetrana preme sull’acceleratore per il goal della bandiera, ma gli ospiti contengono bene .Non si registra più nulla e il Gallipoli può festeggiare la promozione in Eccellenza con largo anticipo. Dal canto suo l'Avetrana esce a testa alta con una bella prestazione che dà fiducia per il proseguo della stagione.