Ai domiciliari un 52enne tarantino, che avrebbe rapinato, dopo averla minacciata di morte, una donna di nazionalità bulgara
Personale del Commissariato di P.S. di Mesagne ha arrestato in flagranza del reato di rapina aggravata un cinquantaduenne tarantino. Nello specifico era stata segnalata alla sala operativa una ragazza che camminava pericolosamente sulla corsia di sorpasso della SS7 in direzione Brindisi. Gli agenti di Polizia, giunti immediatamente sul posto, individuavano la giovane in evidente stato di agitazione e riuscivano, con non poche difficoltà, a condurla in sicurezza sull’adiacente complanare.
La donna, di nazionalità bulgara, raccontava che pochi minuti prima un uomo, dopo averla minacciata di morte e strattonata con violenza, le aveva strappato la borsa sottraendole la somma di 100 euro tentando, infine, di farla entrare nella sua auto tirandola per i capelli e la stessa era riuscita a sottrarsi alla furia dell'uomo solo scappando sulla SS7, ove veniva soccorsa dai poliziotti.
Grazie alle indicazioni fornite della donna e da una sua amica, dopo pochi minuti l’uomo veniva individuato e bloccato dagli stessi poliziotti, nei pressi della zona industriale di Mesagne, ove, a seguito della perquisizione personale, veniva trovato in possesso delle banconote e di altri oggetti sottratti alla donna, oltre ad un coltello a serramanico che lo stesso deteneva nella tasca dei pantaloni senza giustificato motivo.
A seguito degli elementi di reità raccolti, dopo le formalità di rito, l’uomo veniva arrestato in flagranza di reato di rapina e, sentito il P.M. di Turno della Procura della Repubblica di Brindisi, condotto presso la sua abitazione in Taranto in regime degli arresti domiciliari.