Il comunicato: «Le variazioni al traffico al centro creeranno disagi agli automobilisti»
«L’Italia dei Valori di Manduria, pur restando fuori dal Consiglio Comunale, continuerà a fare politica al servizio della gente. I cittadini ricorderanno che nei mesi scorsi abbiamo abbondantemente scritto sull’inutile imbellettamento del progetto di riqualificazione del centro urbano di Manduria, che è costato ben 3 milioni e mezzo di euro, oltre che sul materiale inadeguato utilizzato per la pavimentazione (pietra calcarea), che assorbe facilmente l’acqua e agenti atmosferici, anzichè impiegare un materiale più resistente, tipo pietra di Trani o Apricena, già usata in paesi limitrofi con risultati migliori e più confacenti alle strutture architettoniche e storiche preesistenti.
Ci chiediamo, coi tempi che corrono, era proprio necessario spendere 3 milioni e mezzo di euro? O vi erano interventi più essenziali da fare? Ad esempio, la manutenzione di tante strade urbane dissestate o l’impianto idrico e fognario di alcune zone del paese rimaste prive di tali servizi.
Di questo sperpero faceva parte, e purtroppo continua a far parte, il progetto di ricongiunzione di piazza Garibaldi con il palazzo Imperiali, con la conseguente chiusura al traffico del tratto prospiciente il castello. Tale chiusura, contestualmente, prevede la realizzazione di uno sparti traffico adiacente la chiesa “Scuole Pie”, che comporterà certamente notevoli disagi al traffico e alla circolazione.
Da anni siamo stati impegnati con proposte, articoli, suggerimenti ed interrogazioni a contrastare la decisione della giunta uscente, e siamo sempre convinti, che sarebbe necessario, invece, rendere pedonale o uniformare il tratto antistante il cinema Ideal con piazza Garibaldi.
Tale soluzione, peraltro, è stata già praticata, con esiti positivi sul piano della viabilità, alcuni anni fa a seguito dei lavori di manutenzione delle pietre laviche di quel tratto. Ora, ci rivolgiamo al nuovo sindaco, prima di concretizzare i lavori in oggetto, a rendersi conto della stortura del progetto messo in cantiere dall’Amministrazione Massaro che potrebbe stravolgere il piano del traffico e causare notevoli disagi alla circolazione e ai cittadini».