«Il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che prevede un investimento di oltre 80mila euro, è uno strumento inclusivo e come tale è portatore di valore aggiunto per tutti»
L’Amministrazione comunale di Francavilla ha avviato la gara per la realizzazione dei primi interventi previsti dal Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche su corso Umberto I e parte di via municipio.
Si tratta di lavori pensati per consentire la fruizione degli spazi pubblici, a cominciare dai marciapiedi che costeggiano castello Imperiali, a tutti gli utenti della strada.
L’area intorno al castello, frequentata quotidianamente da centinaia di persone, da tempo si presenta come un percorso accidentato e pieno di insidie provocate dalle radici degli alberi che si sono estese al punto da intaccare l’integrità delle mura del Palazzo di Città. Questi arbusti, inoltre, compromettono la visuale dello storico loggiato privando residenti e turisti di un pezzo pregiato del patrimonio artistico francavillese.
Ragioni di viabilità e di tutela dei beni storici indicano che l’unica soluzione percorribile è la rimozione di queste piante che, come illustrato nella relazione tecnica, presentano una grave compromissione nelle condizioni vegetative e fitosanitarie a causa di un fungo. Le piante sane o curabili saranno reimpiantate in un luogo diverso e, nel tratto di corso Umberto I, sostituite con specie arboree più adeguate al contesto.
«Gli interventi del PEBA – spiega il sindaco Antonello Denuzzo – interessano l’intera collettività perché oltre a rendere accessibili gli spazi pubblici, risolvono criticità particolarmente sentite dalla cittadinanza. Il PEBA è uno strumento inclusivo e come tale è portatore di valore aggiunto per tutti».
Un'altra soluzione innovativa di viabilità riguarda il tratto conclusivo di corso Umberto I dove il restringimento del marciapiede rende difficoltoso il transito dei pedoni e delle persone con mobilità ridotta. In questa area è prevista l’installazione di paletti che consentiranno di mantenere invariata la superficie a disposizione dei pedoni e, allo stesso tempo, di salvaguardare l’integrità del basolato.
«Prende finalmente forma visibile – conclude l’assessore ai Diritti Civili Sergio Tatarano – il lavoro di pianificazione iniziato da qualche anno grazie al quale la nostra Città si è dotata di strumenti come il PEBA che ci consentiranno di rendere accessibile a chiunque il centro e diversi immobili cittadini ancora colpevolmente impraticabili».
Nel complesso i lavori in gara relativi alla viabilità – ne è partita parallelamente un’altra sull’accessibilità di alcuni edifici pubblici – riguardano la sistemazione della pavimentazione dissestata, la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali e un adeguamento di quelli esistenti con l’inserimento di percorsi “loges” per le persone cieche, l’ampliamento delle aree pedonali protette con nuove rampe di raccordo, un ripensamento del verde urbano e la rimozione degli ostacoli presenti.
I lavori in gara prevedono una spesa di circa 80.500 euro.