«L’aggressione evidenzia ancora una volta le gravi carenze del sistema penitenziario a Taranto, che si conferma terra di nessuno»
Ancora un’aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria nel carcere di Taranto.
Lo denunciano i sindacati Osapp, Uil, Sinappe e Uspp. Il detenuto lo avrebbe colpito con pugni e calci rompendogli gli occhiali e procurandogli lesioni. Per riportare la calma sono dovuti intervenire altri poliziotti che hanno messo in sicurezza il primo piano del carcere.
L’agente è stato condotto in ospedale.
«L'aggressione - commenta il segretario regionale Uspp Vito Messina per conto del cartello sindacale - evidenzia ancora una volta le gravi carenze del sistema penitenziario a Taranto, che si conferma terra di nessuno».