Un progetto sulla legalità consentirà ai piccoli alunni di visitare il 15° Reparto Mobile della Questura di Taranto
Gli alunni di tre classi della scuola dell’infanzia dell’istituto paritario “Madre Teresa Quaranta” saranno ospiti, l’11 e il 18 maggio prossimo, del 15° Reparto Mobile della Polizia di Stato di Taranto.
La visita è inserita in un progetto sulla legalità denominato “Il poliziotto, un amico in più”, varato dall’istituto scolastico grottagliese, di cui si auspica la continuità nel futuro coinvolgendo anche la scuola primaria.
«L’obiettivo fondamentale di questo progetto è la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica delle responsabilità, delle scelte consapevoli finalizzate al miglioramento del contesto di vita proprio e degli altri e alla maturazione di un rapporto di fiducia verso coloro che dedicano la loro vita alla sicurezza dei cittadini» è riportato in una nota che reca la firma della coordinatrice scolastica suor Giovanna Pacifico, del Vice Questore Giuseppe Caramia, dirigente del 15° Reparto Mobile della Polizia di Stato di Taranto, e della referente del progetto, la dott.ssa Silvia Jankanicova.
«L’istituto paritario “Madre Teresa Quaranta” è infatti convinto che gli interventi educativi delle istituzioni devono essere volte alla cooperazione e al rispetto di ciascuno. Per spiegare la legalità ai bambini si deve partire dal concetto a loro più vicino, la regola. Partendo da essa è più semplice richiamare valori come la giustizia (saper distinguere cosa è giusto da cosa è sbagliato). Portare i piccoli alunni a saper scegliere ed orientarsi in maniera consapevole, prendere una posizione autonoma e libera da condizionamenti, accrescere la loro capacità di rapportarsi serenamente con le istituzioni e sviluppare il sano senso critico significa permettere loro di capire quali sono i loro diritti ma anche i doveri, e quali sono gli strumenti per farli rispettare.
Dopo un percorso didattico svolto nelle scorse settimane a scuola, i piccoli alunni visiteranno i locali del 15° Reparto Mobile della Questura di Taranto nelle mattinate dell’11 e del 18 maggio prossimi.
Visita che sarà ricambiata probabilmente il 31 maggio, quando il personale della Polizia verrà a scuola per trarre le conclusioni del progetto. Si avvia così una collaborazione educativo/formativa fra Scuola e Istituzione in modo tale che i piccoli cittadini possano sperimentare concretamente il senso dell’identità e dell’appartenenza. L’auspicio è quello di dare una continuità progettuale affinché il tutto non si esaurisca in una sola battuta, ma si dia vita ad una didattica attiva che permetta agli alunni di esplorare i diversi ambienti della società e di formarsi al senso della legalità».