La donna, molto scossa, ha riferito che lei e i suoi figli, ormai da diversi anni, erano vittime del comportamento violento del compagno, in modo particolare dopo l’assunzione di sostanze alcoliche e/o sostanze stupefacenti
Nel pomeriggio di ieri, due equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti nel centro cittadino per prestare soccorso ad una donna che, spaventata dalla reazione violenta e dalle minacce del compagno dopo l’ennesima lite, aveva chiesto aiuto alla Sala Operativa della Questura 113, temendo per la sua incolumità e per quella dei suoi figli.
I poliziotti, raggiunta l’abitazione della richiedente, sono riusciti con non poche difficoltà a bloccare, sul pianerottolo dello stabile, il convivente, un 32enne tarantino, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti penali, il quale, insofferente ai controlli degli agenti, ha cercato di darsi a precipitosa fuga.
La donna, molto scossa, ha riferito che lei e i suoi figli, ormai da diversi anni, erano vittime del comportamento violento del compagno, in modo particolare dopo l’assunzione di sostanze alcoliche e/o sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato portato presso gli uffici della Questura e, trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente per la convalida, è stato arrestato in flagranza per il presunto reato di maltrattamenti in famiglia e tradotto presso la casa circondariale di Taranto.