Il Consiglio di indirizzo e vigilanza è l’organismo nazionale che definisce i programmi ed individua le linee di indirizzo dell'Inail, determina gli obiettivi strategici pluriennali
Importante e prestigiosa nomina per il tarantino Emidio Deandri, vicepresidente nazionale Anmil: il Presidente del Consiglio Mario Draghi lo ha nominato membro del Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Inail in rappresentanza dell’Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro).
Il Consiglio di indirizzo e vigilanza è l’organismo nazionale che definisce i programmi ed individua le linee di indirizzo dell'Inail, determina gli obiettivi strategici pluriennali; esercita, inoltre, le funzioni di vigilanza ai fini della realizzazione degli obiettivi e della corretta ed economica gestione delle risorse.
Per i prossimi quattro anni Emidio Deandri farà parte del Civ Inail insieme ad altri sedici membri che rappresentano tutte le parti sociali italiane: i lavoratori dipendenti, i datori di lavoro e i lavoratori autonomi.
«Anche nell’ambito del Civ dell’Inail – ha dichiarato nell’occasione Emidio Deandri – continuerò il mio impegno a favore di tutti i lavoratori, soprattutto per garantire l’universalità delle tutele agli oltre tre milioni di lavoratori non assicurati, quel “sommerso” in cui “sopravvivono” tanti donne e uomini senza alcuna tutela, tra l’altro i più penalizzati dal Covid-19 in quanto non hanno potuto usufruire di nessuna forma di ristoro economico».
«Purtroppo le denunce di infortuni sul lavoro ricevute recentemente dall’Inail – ha concluso Emidio Deandri – sono in continuo aumento, dopo una flessione dovuta ai lockdown del Covid-19, un fenomeno che riafferma la necessità di rilanciare tutte le misure per la prevenzione e la formazione nelle aziende, potenziando l’attività di formazione destinata a lavoratori autonomi e dipendenti».