L’impegno mantenuto da Sabrina Favale, che nell’aprile scorso non esitò, con un grande gesto di sensibilità, ad adottare la cagnolina, la cui vita, altrimenti, sarebbe stata tristemente segnata
Era stata abbandonata, nell’aprile scorso, con la spina dorsale letteralmente tagliata a metà e con uno sperone che fuoriusciva. Non muoveva le due zampette posteriori e, quindi, non poteva più camminare.
Si ipotizzò, quando fu ritrovata dalle volontarie dell’associazione di Avetrana “Argo & Friends”, che fosse stata picchiata selvaggiamente da criminali a due … zampe.
Ma ogni essere vivente ha evidentemente un angelo custode e per Gina, questo il nome della cagnolina che vedete nella foto, il suo angelo custode, qui sulla terra, si chiama Sabrina Favale.
La signora di Maruggio, brillando ancora una volta per sensibilità e amore per i “pelosetti”, rispose immediatamente all’appello dei volontari di Avetrana, finalizzato a trovare chi volesse adottare Gina. Pur sapendo a quali e a quante difficoltà avrebbe comportato l’adozione di una cagnolina non in grado di deambulare, la signora Sabrina Favale rispose subito all’annuncio. Consapevole, com’era, che senza un’adozione Gina sarebbe andata incontro, molto probabilmente, all’eutanasia: i canili della zona non sono attrezzati, infatti, per cani che hanno difficoltà di deambulazione.
«La sua storia non poteva lasciarmi indifferente» raccontò Sabrina Favale dopo aver portato a casa la cagnolina. «Gina ha fatto breccia nel mio cuore e, pertanto, non potevo voltarle le spalle. Non ho voluto lasciare Trilly ad un destino infausto».
Arrivata nella nuova casa, Gina familiarizzò quasi subito con gli altri cani e con i gatti di Sabrina e della sua famiglia. Ma un problema si pose subito: come restituire a Gina la possibilità di correre nella casa e nel giardino dei suoi nuovi amici umani?
«Servirebbe un carrellino per consentire a Trilly di ritornare a deambulare: ma deve essere realizzato su misura. Faremo il possibile per restituirle la possibilità di camminare» promise Sabrina.
E quella promessa è stata mantenuta. A distanza di qualche mese, Sabrina ha finalmente trovato il carrellino adatto a Gina, che ha potuto nuovamente riassaporare la gioia e la felicità di muoversi, anche senza poter contare sull’appoggio delle due zampette posteriori.
L’annuncio sul profilo facebook della signora Sabrina. Ma a … parlare è Gina…
«Sono Gina, quella con la colonna rotta» si legge nel post. «Volevo dirvi che finalmente ho trovato il carrellino adatto a me, devo solo ottimizzare le cinte anteriori: cammino già spedita e appena avranno sistemato tutto sarò ancora più veloce! Presto mi vedrete in video! Sono felice e auguro a tutti buone vacanze, anche a colui che mi ha ridotta così!».
Una bellissima notizia, che conferma l’impressione che già rimarcammo in un nostro precedente articolo: a volte la vita riserva anche delle belle pagine di amore e di grande sensibilità verso gli amici più fedeli dell’uomo. Proprio nei momenti bui e proprio, quasi per una sorta di legge del contrappasso, verso quei pelosetti che più hanno sofferto la malvagità degli uomini.
Un grande gesto quello di Sabrina e di suo marito, che accompagneranno la cagnolina in questo viaggio che è la vita. A solo un anno era stata già delusa troppe volte dagli uomini: i suoi angeli umani non permetteranno che possa accadere di nuovo.
In un mondo sempre più spesso caratterizzato da episodi di crudeltà e brutalità, con grande piacere abbiamo voluto risaltare questo straordinario gesto di amore.