Ieri mattina, nell’intervento di pulizia degli arenili, la sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente rivolta ai più giovani
Il buon esempio dei soci Legambiente Maruggio, che ieri mattina, dopo la lunga notte della vigilia di Ferragosto, non solo hanno collaborato con gli operatori dell’azienda di igiene pubblica nel rimuovere i rifiuti abbandonati sulla spiaggia, ma hanno anche sensibilizzato i ragazzi ancora presenti a raccogliere i loro di rifiuti e a portarli nel punto di raccolte.
«L’inciviltà si combatte educando le nuove generazioni, torniamo a farlo!» questo il motto di Legambiente Maruggio.
«“Ciao ragazzi, vi lasciamo un paio di sacchi, raccogliete i vostri rifiuti e portate i sacchi pieni all’ingresso della passerella?”».
«“Si certo, anzi vi aiutiamo a pulire tutta l’area”».
Se alcuni problemi è difficile risolverli alla fonte, è fondamentale quanto meno provarci adottando sistemi e comportamenti che possano in qualche modo modificare in meglio le cose.
Se l’annoso problema dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti in spiaggia non trova soluzione, quanto meno si può provare a sensibilizzare i giovani in particolare ad essere più responsabili e rispettosi delle nostre spiagge.
Adeguatamente coinvolti, la collaborazione dei nostri ragazzi è sempre proficua, ricorderanno magari la prossima festa spiaggia di ripulire i luoghi in maniera autonoma senza sollecitazioni.
Noi educatori della Legambiente siamo convinti che solo il buon esempio, il coinvolgimento e la presenza fattiva sul territorio, possano col tempo rendere migliore questo posto che tanto amiamo!
ERRORE è dare sentore di impotenza e rassegnazione, MAI!
Un immenso GRAZIE a tutti gli operatori della Teknoserviceitalia che hanno riportato ad uno stato decoroso le nostre stupende spiagge, e a Giovanni, Maria Grazia, Orlando, Massimo, Antonio e Giuseppe; compagni di viaggio in questa ormai tradizionale iniziativa la mattina di Ferragosto».