«Il sindaco Tommasino mi ha garantito che troverà lo spazio per coinvolgerci»
«Nel giorni successivi l’ufficializzazione della rosa di nomi della prima giunta Tommasino, molti cittadini hanno esternato commenti di disapprovazione attraverso i mezzi più disparati, primo fra tutti internet e via via a seguire, facendo notare sopratutto l’assenza dei nuovi volti di cui tanto si parlava in campagna elettorale.
Essendo io stato il fondatore della lista Giovani per Manduria, mi sento personalmente toccato da tali affermazioni, affermazioni di fronte alle quali non posso e non voglio rimanere indifferente! Il nostro progetto nasce dall’idea di avviare un percorso che porti noi giovani ad una partecipazione diretta alla vita politico-amministrativa locale, dall’esigenza di divenire rappresentanza di noi stessi piuttosto che rimanere alla finestra a criticare l’operato altrui.
Per questo motivo abbiamo deciso di scendere in campo accanto ad un candidato Sindaco al quale abbiamo riconosciuto l’attenzione e la sensibilità che un progetto così coraggioso meritava d’avere. La campagna elettorale è stata un susseguirsi di emozioni: molte volte io personalmente sono salito sui palchi accanto a lui rivendicando le ragioni della nostra presenza, notando con gioia e stupore una partecipazione e un apprezzamento forte dal popolo manduriano.
Questa fiducia si è tradotta, all’indomani delle consultazioni amministrative, in un incoraggiante 1.60% di consensi; 333 voti conquistati con la forza delle nostre idee e l’entusiasmo di 20 giovani alla prima esperienza politica, che hanno contribuito all’elezione del nostro Sindaco.
Un risultato davvero confortante, considerando sopratutto che partiti già radicati nel paese hanno raccolto poche decine di voti più dei nostri, ma non sufficiente a raggiungere il quorum necessario ad eleggere un nostro rappresentante nell’assise comunale.
Tutto questo non può però passare inosservato! Abbiamo proposto un programma articolato di politiche giovanili a tutto campo, toccando tutti i settori di interesse e di utilità giovanile con l’intenzione di farli entrare prepotentemente nell’agenda politica cittadina.
Leggere ed ascoltare i commenti di chi afferma che qualcuno ha sfruttato la nostra immagine per raccogliere consensi e visibilità per poi metterci da parte mi addolora moltissimo! Crediamo molto in questo progetto e non vogliamo che rimanga il frutto di una stagione elettorale; l’ho detto in altre occasioni e lo ripeto ancora.. Non abbiamo nessuna intenzione di fermarci alle prime difficoltà ma vogliamo dimostrare ai cittadini che, pur non avendo un nostro rappresentante in consiglio o in giunta, teniamo fermamente a dare il nostro pieno contributo!
Per far questo però, dobbiamo poter avere lo spazio e gli strumenti necessari al fine di realizzare materialmente i nostri progetti ma sopratutto, essere in grado di assumerci la paternità degli stessi. Per nessuna ragione vogliamo che qualcuno si fregi d’aver realizzato qualcosa per cui noi abbiamo combattuto prima e lavorato per realizzare poi!!
Giovedì scorso ho avuto un lungo colloquio con il sindaco Tommasino, il quale mi ha confermato la sua ferma intenzione di concederci un ruolo di primo piano all’interno della macchina amministrativa che ci consenta di realizzare il programma che abbiamo proposto in campagna elettorale.
Conosciamo la necessità di attendere i tempi utili a far si che la macchina amministrativa si organizzi nel migliore dei modi perciò, restiamo in attesa che questo impegno si traduca in tempi brevi in un reale e concreto coinvolgimento al fine di realizzare ciò che tanto ci sta a cuore.
Per ora posso solo ringraziare personalmente e a nome di tutti i membri del movimento Giovani per Manduria, coloro che hanno dimostrato d’avere il coraggio di cambiare accordandoci il loro consenso e tutti quelli che ci esortano a non mollare!».
Tullio Mancino