«Sono in corso di espletamento (le relative commissioni sono già state nominate) le procedure concorsuali per Direttore di Struttura Complessa di Chirurgia, Cardiologia, Anestesia e Rianimazione e per Dirigenti Medici di Struttura Complessa di Medicina»
Riceviamo, e pubblichiamo, una nota della Asl di Taranto in cui si elencano gli interventi in fase di realizzazione al “Giannuzzi”.
«Il presidio ospedaliero orientale “Marianna Giannuzzi” di Manduria, ben lungi dall’essere depotenziato o, persino, dismesso, è, nella fase attuale, oggetto di numerosi interventi di ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento.
Sono in corso, innanzitutto, interventi di ristrutturazione, miglioramento sismico e adeguamento alle normative antincendio, ai fini dell’ottenimento del certificato di prevenzioni incendio, per un importo totale di circa 5.600.000 euro. Nell’ambito di tale azione, è stato completato anche un intervento di riqualificazione delle aree del corpo a croce al quarto piano, ali nord e ovest, mentre sono previsti analoghi interventi delle aree del corpo a croce al terzo piano, ali est e ovest, e del corpo di collegamento. La conclusione dei lavori di adeguamento è prevista per il mese di giugno 2023.
L’intervento descritto è il più sostanzioso tra quelli previsti per l’ospedale di Manduria nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Altri interventi riguardano l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, e precisamente: la fornitura e l’installazione di Tomografi Computerizzati (CT Scans) - 128 strati, per un importo di oltre 600mila euro; la fornitura e l’installazione di un sistema digitale telecomandato per esami fluoroscopici e radiografici, che sarà attivo già nel mese di ottobre 2022, per un importo di 150mila euro; la fornitura di ecotomografi di alta fascia multidisciplinari e di un ecotomografo cardiologico, per un importo di oltre 400mila euro.
Inoltre, è in corso di attivazione il sistema informativo radiologico (RIS PACS) che permetterà di connettere digitalmente i servizi di Radiologia di tutta l’ASL Taranto, migliorando la gestione del flusso dei dati radiologici dei pazienti.
Un altro importante intervento in corso, finanziato con le risorse previste dal Decreto Legge n. 34/2020 per un importo di 1.220.000 euro, è la ristrutturazione del reparto di Terapia Intensiva, con l’allestimento di 4 posti letto per terapia intensiva, ulteriori ai 4 già esistenti, e la fornitura di specifiche attrezzature elettromedicali. I lavori di ristrutturazione sono terminati e sono in corso le procedure di collaudo, mentre è in corso il completamento della fornitura delle attrezzature. Allo stesso tempo, si stanno svolgendo le procedure di reclutamento dei Dirigenti Medici di Anestesia che saranno impiegati in reparto. Il nuovo reparto sarà attivato nel mese di settembre 2022.
Stante l’imminente inaugurazione della Terapia Intensiva, parallelamente è prevista una ridistribuzione delle Unità Operative presenti, per una migliore rifunzionalizzazione: l’Anestesia e Rianimazione sarà trasferita dal 4° piano al piano terra, con potenziamento dei posti letto (che diventeranno 8); la Nefrologia, ora al 4° piano, sarà ricollocata al 3° piano; la Chirurgia, ora al 3° piano, sarà collocata al 4° piano, presso l’area chirurgica in corso di ristrutturazione; la Cardiologia, dopo il trasferimento dell’Anestesia e Rianimazione, riaprirà al 4° piano; i reparti di Medicina e Ortopedia, infine, rimarranno rispettivamente al 3° piano (area medica) e al 2° piano (area chirurgica).
Per quanto riguarda gli ambulatori specialistici, l’attività di Oncologia è stata già implementata e occupa un’ampia area del 3° piano; sarà potenziata l’attività di Pneumologia con Day Service post-covid; saranno implementate le prestazioni ambulatoriali ginecologiche, con attivazione anche del Day Service; sono previsti, inoltre, la realizzazione di ecografie anche pediatriche, l’attivazione di prestazioni di fisiokinesiterapia e l’ampliamento dei posti rene per dialisi.
Un’altra azione degna di nota, che riguarda in particolare l’ospedale di Manduria, è l’istituzione di un percorso di integrazione e collaborazione tra ASL Taranto e ASL Brindisi (il relativo tavolo tecnico si è insediato lo scorso 23 agosto) incentrato prioritariamente sull’integrazione delle attività di Radiodiagnostica/RIS PACS, Radiologia Interventistica, Biologia Molecolare Chirurgia Toracica/Robot Da Vinci per le due ASL.
In particolare, per i due Ospedali di Manduria e Francavilla Fontana sono previsti: accesso delle rispettive ambulanze 118 ai Pronto Soccorso dei due Presidi Ospedalieri confinanti; collaborazione operativa tra le due strutture di Chirurgia, considerata l’assenza della Rianimazione al “Camberlingo” di Francavilla, con la possibilità di garantire interventi sui pazienti critici; messa a fattore comune dei dati epidemiologici delle due aree confinanti in un’ottica di comprensorio, con la finalità di ridurre la mobilità passiva; InterCUP Aziendale per la prenotazione di prestazioni ambulatoriali presso entrambe le aree territoriali.
Altri interventi riguardano i locali, attigui all’ospedale, dell’ex asilo “Bianchetti”. Con atto deliberativo n. 1383 del 29.06.2022 dell’ASL Taranto è stato approvato il protocollo d’intesa tra l’ASL e il Comune di Manduria per la concessione in comodato gratuito per 30 anni dell’immobile denominato “Ex Asilo Bianchetti” sito all’interno del comprensorio ospedaliero alla via Bianchetti, di proprietà comunale. È in corso la procedura di gara per l’affidamento del servizio di progettazione per la ristrutturazione dei locali, che saranno adibiti a Ospedale di Comunità, in linea con la graduazione dei setting assistenziali nelle dimissioni protette.
Un’ultima annotazione riguarda l’arruolamento delle risorse umane. Sono in corso di espletamento (le relative commissioni sono già state nominate) le procedure concorsuali per Direttore di Struttura Complessa di Chirurgia, Cardiologia, Anestesia e Rianimazione e per Dirigenti Medici di Struttura Complessa di Medicina. Tuttavia, si deve registrare la cronica problematica della carenza di personale medico, problematica di livello nazionale, che pone delle incertezze sul mantenimento degli standard qualitativi dell’assistenza ai pazienti. In diversi casi recenti, infatti, le procedure concorsuali, in ASL Taranto come in analoghe realtà nazionali, sono andate deserte, per cui sono allo studio modalità differenti di reclutamento al fine di scongiurare la carenza di personale».