Il presidente Anmil Giovanni Destratis: «La crisi che attanaglia molte aziende per il “caro bollette” non deve rappresentare l’alibi per imprenditori senza scrupoli per ridurre l’attenzione verso la sicurezza sui luoghi del lavoro!»
Domenica 9 ottobre l’ANMIL, l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, celebra in tutta Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la 72ª edizione della Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
Quest’anno la sezione territoriale ANMIL di Taranto torna ad organizzare la manifestazione provinciale nel capoluogo; nell’occasione verranno consegnati i Brevetti e i Distintivi d’Onore ai nuovi Grandi Invalidi e agli Invalidi Minori a cura dell’INAIL di Taranto.
Così domenica prossima – 9 ottobre – si inizia alle ore 10 con la celebrazione, presso la concattedrale “Gran Madre di Dio”, in viale Magna Grecia a Taranto, della Santa Messa in suffragio di tutte le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, per poi proseguire, alle 11.30 in piazza Borsellino, con la tradizionale deposizione di una corona di alloro al Monumento alle Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
Parteciperanno alle iniziative il presidente territoriale ANMI cav. Giovanni Destratis, il direttore regionale INAIL Giuseppe Gigante, il direttore INAIL di Taranto Vito Sante Linsalata, con le massime autorità e personalità politiche, civili e militari del territorio.
Annunciando l’evento Giovanni Destratis, presidente territoriale ANMIL Taranto, ha spiegato che «anche quest’anno attraverso la Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro l’ANMIL intende rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni, soprattutto in questo momento storico in cui, dopo l’emergenza pandemica, per il “caro bollette” l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono aumentate: non vorremmo che la crisi che attanaglia molte aziende a causa dei rincari sull’energia, per imprenditori senza scrupoli possa rappresentare l’alibi per ridurre l’attenzione verso la sicurezza sui luoghi del lavoro!»
«Domenica l’ANMIL è in piazza in tutta Italia – ha poi detto Giovanni Destratis – per denunciare che, nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, e questa manifestazione a livello nazionale sarà l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche appena elette a governare il Paese, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno per il futuro, al fine di attuare un programma di governo che tenga conto delle proposte concrete per arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali».