Si parte l’11 dicembre: a calcare il palcoscenico del teatro Fusco sarà Daniele Silvestri, poliedrico e camaleontico cantautore romano, capace di spaziare tra i diversi generi con originalità
La magia e la tradizione del cantautorato italiano che si incontrano sul palco del Teatro comunale Fusco, attraverso i nomi di spicco della scena nazionale, tra cui Daniele Silvestri e i “Friends For Pino”, nonché un vincitore del Festival di Sanremo come Ron. È stata presentata nel foyer del teatro comunale Fusco, sulla scia di una stagione di prosa che ha fatto registrare un sold out senza precedenti, la stagione musicale della storica arena artistica tarantina.
Fondamentale ancora una volta la sinergia tra Amministrazione Melucci e Teatro Fusco, che ha reso possibile l’allestimento di un palinsesto d’eccezione per esaltare la ricchezza e la varietà della musica leggera del Belpaese. Si rinnova la preziosa collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, sempre sensibile alle iniziative di diffusione della cultura teatrale e musicale all’interno della nostra regione.
Si parte subito col botto: l’11 dicembre a calcare il palcoscenico del teatro Fusco sarà Daniele Silvestri, poliedrico e camaleontico cantautore romano, capace di spaziare tra i diversi generi con originalità. Nella data tarantina Silvestri porterà in scena uno spettacolo tutto da scrivere e riscrivere insieme al pubblico, che sarà partecipe sia dei brani inediti che faranno parte del prossimo album dell’artista, sia dei suoi grandi classici.
Il nuovo anno si aprirà con l’appuntamento unico del 5 gennaio, quando i protagonisti saranno i “Friends For Pino”, una super band composta dagli amici storici del compianto Pino Daniele: Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo e Tony Esposito, affiancati da altri strumentisti e vocalist, riproporranno agli spettatori le canzoni e le complessità del grande artista napoletano scomparso nel 2015.
Il 26 gennaio, alle ore 21, lo speciale Concerto della Memoria “Serata Colorata”: per commemorare e promuovere il ricordo delle persecuzioni razziali viene proposto un concerto di musiche composte e suonate a Ferramonti, il più̀ grande dei campi di concentramento istituiti in Italia da Mussolini, dove furono internati musicisti celebri e dove ferveva un’intensa vita musicale. Una pagina poco conosciuta della storia contemporanea, che viene riportata alla vita da uno straordinario gruppo di musicisti.
Il 2 aprile, invece, sarà la volta di Rosalino Cellamare, in arte Ron, che porterà in scena, oltre ai brani più celebri composti in 50 anni di carriera, anche il suo nuovo album di inediti, intitolato “Sono un figlio”. L’opera, dedicata al padre, è nata all’interno del complicato periodo del lockdown e vanta diverse importanti collaborazioni, tra cui quelle con Bungaro, Leo Gassmann e Guido Morra.
Joe Barbieri il 20 aprile illuminerà il Fusco con una tappa del suo tour speciale “Tratto da una notte vera: 30 anni suonati”, che celebra le nozze di perla fra il cantautore partenopeo e la musica. In questo concerto troveranno spazio i brani d’esordio del cantautore, insieme a canzoni poco eseguite dal vivo e ai successi più noti. La sua esibizione sarà affiancata dall’orchestra della Magna Grecia, ensemble che esalterà ulteriormente lo stile camaleontico dell’artista napoletano.
«Il mondo del cantautorato ha reso celebre l’Italia nel mondo non meno della musica classica – il commento del maestro Piero Romano, direttore artistico dell’orchestra della Magna Grecia –, il nostro obiettivo sarà unire nuovamente questi due mondi, spesso considerati agli antipodi, per far vibrare di nuove sensazioni ed emozioni un edificio storico tarantino come il teatro comunale Fusco».