«Nell’incontro odierno è emersa ancora una volta l’esasperazione dei lavoratori che, giustamente, da oltre 10 anni attendono delle risposte che i governi del passato non hanno saputo e voluto dare»
Riceviamo, e pubblichiamo, una nota dell’on. Dario Iaia sulla situazione presente e futura dell’ex Ilva.
«Per diverse ragioni, è stato importante l’incontro di oggi con i sindacati sul futuro dell’ex Ilva e sul presente. In primis, è emersa ancora una volta l’esasperazione dei lavoratori che, giustamente, da oltre 10 anni attendono delle risposte che i governi del passato non hanno saputo e voluto dare. E quando qualcuno come l’on. Mario Turco del M5S afferma che “la politica deve chiedere nuovamente scusa a Taranto, alle istituzioni e al territorio”, credo che dovrebbe cominciare da un mea culpa del suo partito che ha governato fino ad ora. Bisogna ammettere questa verità per poi, cominciare a compiere azioni concrete.
Il qualunquismo non sempre paga.
L’attuale Esecutivo che, ricordiamo, si è insediato meno di un mese fa, ha confermato la scelta del Governo Draghi di mettere a disposizione un miliardo di euro per favorire una produzione green con il preridotto. L’altro miliardo di Aiuti Bis invece, dovrebbe servire alla ricapitalizzazione. A quel punto, nuovi scenari potrebbero aprirsi sul piano gestionale.
In ultimo, la sospensione di decine di aziende appaltatrici, decisa da Acciaierie d’Italia, è una vicenda che riguarda tutto il territorio ed è assolutamente prioritaria. Noi crediamo che serva un approccio diverso rispetto alla problematica ex Ilva che parta dalla constatazione di un dato di fatto: la necessità per l’Italia di continuare a produrre acciaio e la strategicità dell’azienda tarantina. Da qui si parte per un modello di sviluppo concreto e realizzabile che tenga conto delle esigenze ambientali, ma anche di quelle occupazionali e dei tempi di realizzazione degli interventi e degli investimenti. Occorre fare fronte comune per il bene di Taranto e dei lavoratori.
Di sicuro, sui tavoli del Governo c’è il dossier dell’ex Ilva e noi parlamentari tarantini di FdI garantiamo il massimo impegno affinché questa enorme matassa cominci finalmente, a sbrogliarsi».
On.le Dario Iaia
coordinatore provinciale di FdI