Un autista era stato aggredito e minacciato da un uomo di corporatura robusta, mentre era intento a riprendere dei ragazzini per il comportamento eccessivamente chiassoso ed irriguardoso tenuto sul mezzo
Continuano i mirati servizi di controllo del territorio in prossimità delle fermate degli autobus della linea urbana ed extraurbana.
Il personale della Squadra Volante ha identificato e denunciato in stato di libertà due uomini ritenuti i presunti responsabili di aggressioni, avvenute in tempi diversi, ai danni di personale operante sui mezzi pubblici in servizio sul territorio tarantino.
Il primo episodio si riferisce a fatti occorsi a bordo di un autobus dell’Amat: l’autista era stato aggredito e minacciato da un uomo di corporatura robusta, mentre era intento a riprendere dei ragazzini per il comportamento eccessivamente chiassoso ed irriguardoso tenuto sul mezzo.
L’aggressore, dopo aver percosso l’autista con uno schiaffo sulla guancia, gli ha intimato di non interrompere la marcia del pullman perché era sottoposto a controlli di Polizia.
All’arrivo della Volante, l’aggressore aveva fatto perdere le proprie tracce, ma grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza di cui è dotato l’autobus, i poliziotti sono riusciti ad identificare l’aggressore, un 46enne, già noto alle forze dell’ordine, perché per i numerosi precedenti, è attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora.
Il 46enne è stato denunciato perché presunto responsabile dei reati di violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale, minaccia e violenza ad incaricato di pubblico servizio, interruzione di pubblico servizio, lesioni personali.
Il secondo episodio si riferisce, invece, ai fatti occorsi, nei giorni addietro, a bordo di un autobus della CTP: due equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti ad una fermata a seguito della segnalazione di persona molesta a bordo.
I due controllori a bordo del mezzo stavano verificando che gli utenti fossero provvisti di regolare titolo di viaggio, quando, dopo aver richiesto l’esibizione del biglietto ad un giovane ivi presente, sono stati minacciati di morte da quest’ultimo, spaventando i passeggeri che per la loro sicurezza sono stati fatti spostare nella parte posteriore del mezzo.
Uno dei due controllori aveva comunque allertato le forze dell’ordine, che hanno atteso l’autobus alla fermata prevista vicino l’Arsenale Militare.
I poliziotti hanno faticato non poco per contenere l’ira del giovane che, anche in loro presenza, ha continuato a minacciare a gran voce i controllori.
L’uomo, con numerosi precedenti alle spalle, è stato denunciato perché presunto responsabile dei reati di minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale e/o ad incaricato di pubblico servizio ed interruzione di pubblico servizio.