La vita di suor Maria Vincenza Blasi, suora missionaria di origine montemesolina, deceduta in Brasile lo scorso 24 giugno, è stata raccontata in un libro scritto dall’autrice, nonché nipote, Cinzia Vivian

Una donna che ha dedicato tutta sé stessa agli ultimi, ai poveri, sacrificando affetti e famiglia per compiere la missione che Dio ha scelto per lei. 

La vita di suor Maria Vincenza Blasi, suora missionaria di origine montemesolina, deceduta in Brasile lo scorso 24 giugno, è stata raccontata in un libro scritto dall’autrice, nonché nipote, Cinzia Vivian.

“Nel tuo nome”, questo il titolo dell'opera che racconta la vita della missionaria in Brasile, sarà presentato a Montemesola il 30 dicembre, alle ore 18.30, presso la chiesa del Santissimo Rosario.

All'evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale, interverranno il sindaco di Montemesola Ignazio Punzi, il parroco di Montemesola don Andrea Casarano e l'assessore ai Servizi Sociali Pasqua Lupoli.

Dialogherà con l’autrice, il direttore del quotidiano Tarantini Time, la giornalista Elena Ricci.

La scelta di presentare il volume a Montemesola è un ulteriore omaggio a suor Maria Vincenza Blasi la quale, nonostante la lontananza, ha sempre portato nel cuore il suo paese di origine dove vive parte della sua famiglia.

«La fede si può cogliere e raccontare ed è questo aspetto che la rende più comprensibile, più vicina a chi, guardando la vita di una persona semplice che compie una scelta assoluta seguendo la propria vocazione e decide di diventare missionaria, prova ammirazione e si interroga - fa sapere l'autrice Cinzia Vivian -. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo libro, grazie ai loro racconti e contributi. Il ringraziamento più grande e profondo va a zia, suor Maria Vincenza Blasi, per aver voluto felicemente condividere con noi i ricordi più importanti della sua vita, le sue speranze e la sua meravigliosa esperienza di fede: senza la sua lucida memoria, queste poche pagine non avrebbero mai visto la luce».

L'AUTRICE

Cinzia Vivian, nata a Roma il 24.02.1961, vive e lavora a Roma, coniugata, due figli, autrice del saggio biografico “Il viaggio” Europa Edizioni (2015) premio “Omaggio alla città di Viareggio”; del saggio storico “Vita e morte di un partigiano. Alfredo Vivian 1908-1944” Aracne (2019) premio “Omaggio a Cortona”; del saggio “Una finestra nel passato. Il Borgo di Castelluccio” Europa Edizioni (2021) finalista Premio Letterario Internazionale Firenze Capitale d’Europa, svolge attività di volontariato presso l’Associazione AMKA Onlus e l’Associazione di promozione sociale Harmonia Artis.