Il processo aggiornato al 20 aprile per consentire alle parti di fornire ulteriori prove a sostegno della domanda di risarcimento
Si è svolta ieri, presso il Tribunale civile di Lecce, l’udienza della causa di risarcimento dei danni, promossa nei confronti dello Stato dai genitori di Jacopo, un bambino di 5 anni, affetto sin da tenerissima età da leucemia.
Il giudice, dott. Barbetta, ha rinviato il processo alla udienza del 20 aprile 2023 per consentire alle parti di fornire ulteriori prove a sostegno della domanda di risarcimento.
Ed in particolare, di indicare i testimoni del calvario occorso al piccolo ed ai suoi genitori, nonché ulteriori prove a sostegno dell’esposizione del bambino ai fattori inquinanti.
«Confidiamo sulla sensibilità del tribunale verso la richiesta di giustizia proveniente dalla famiglia di Jacopo. Si tratta del resto di una ‘causa pilota’, cui seguiranno numerose altre, in considerazioni del grave numero di danneggiati dall’inerzia dello Stato» afferma l’avv. Lana, coordinatore del collegio difensivo che assiste la famiglia di Jacopo.