Tecnici e calciatori: «Noi non molliamo e, statene certi, daremo tutto fino all’ultimo. Noi ci crediamo»
Cresce la febbre da finale. Ad affievolire l'entusiasmo, crescente, non basta lo score di match uno. Per il Manduria, ed i manduriani, l’appuntamento di domenica, contro il Manfredonia, resta irrinunciabile. Si preannuncia, pertanto, il pubblico delle grandissime occasioni.
In tanti non vorranno mancare. Ed un appello, ulteriore, ad esserci lo lancia Antonio Mariggiò, nella duplice veste di dirigente della società biancoverde e di amministratore comunale.
«Un entusiasmo così non lo si respirava da anni» sostiene Mariggiò «e questo è il primo, grande, merito della società del presidente Vinci.
Da ragazzo ho indossato i colori biancoverdi sempre con grande emozione ed orgoglio, sentimenti che vivo ancora oggi come dirigente del Manduria Calcio, ma soprattutto come manduriano. Vorrei che, una volta di più, domenica il “Dimitri” si trasformi in un grande catino ribollente di quell'entusiasmo che solo i nostri impagabili ed affezionatissimi tifosi sanno alimentare. Di più è auspicabile che a questa importantissima vetrina, che va ben oltre i confini calcistici, ci sia un’intera città a sostenere la squadra che la rappresenta. Uniti nessun traguardo è impossibile, neanche quello che appare irraggiungibile. Crediamoci tutti insieme».
Una fiducia ed una consapevolezza nei propri mezzi che trova riscontro nel gruppo squadra. Tutta la rosa e lo staff tecnico hanno inteso caricare, ma soprattutto ringraziare, la tifoseria e la città alla vigilia di questo storico rendez vous.
Un tributo affidato ad una, accorata, lettera aperta.
«È da fine luglio che indossiamo questa gloriosa maglia, ed è da fine luglio che lottiamo e facciamo sacrifici per poter raggiungere qualcosa di inimmaginabile.
Non sempre,però, le cose vanno come devono andare.
Stiamo attraversando un periodo altalenante, i risultati non stanno arrivando con continuità, è vero, e siamo i primi ad essere delusi e amareggiati.
Ma il calcio è anche questo.
Possiamo sbagliare un passaggio, possiamo fallire un intervento, possiamo mancare un gol, ma da parte nostra però non è mai mancata e mai mancherà la voglia di vincere e di lottare per questa maglia.
Continuate a starci vicino come sempre avete fatto.
NOI non molliamo e, statene certi, daremo tutto fino all’ultimo. Noi ci crediamo.
Forza Manduria.
Infine il punto sulla mobilitazione dei supporters. Ad oggi sono poco più di trecento i tagliandi venduti. Da Manfredonia, al momento, un'ottantina i biglietti prenotati. Ricordiamo che è possibile acquistare il ticket d'ingresso direttamente nella segreteria della società, o presso la stazione di servizio ENI sulla via per Sava, ma anche online sul sito POSTO RISERVATO».
I gruppi organizzati invitano i tifosi a recarsi presso lo stadio “Nino Dimitri” in cospicuo anticipo rispetto al fischio d’inizio, previsto per le 15, per dar modo di organizzare una coreografia degna della circostanza.
Maurizio Pasculli