Antea era la struttura di Roma in cui Gabriella prestava servizio
Antea ha intitolato una piazzetta a Gabriella Fanuli, l’operatrice sanitaria manduriana venuta a mancare, all’improvviso, 15 anni fa. Come si ricorderà, a Gabriella furono poi espiantati e donati otto organi.
A darne notizia il papà Leonardo, che, attraverso i social, ringrazia Antea e il suo direttore dottor Casale per la sensibilità dimostrata.
«Aver lasciato un segno a Roma, nella sua struttura lavorativa, ci riempie di orgoglio» le parole di Leonardo Fanuli. «Gabri non ha lasciato solo il segno a Roma ma in tutta Italia, con i suoi otto organi che ha donato e che noi speriamo siano serviti a dare vita ad altre persone. Sapere che lei in qualche parte continua a vivere a noi genitori ha aiutato…».