Effetti e fascino rendono il presepe di Nicola Tripaldi fra i più belli della provincia. Ma per la sua crescita servirebbe una struttura ad hoc che lo possa ospitare
Cala il sipario sull’11ª edizione del presepe artistico di Nicola Tripaldi. Il consuntivo, anche quest’anno, è eccellente. Ogni anno i visitatori restano rapiti dalla suggestione che generano le varie scene della Natività create da Nicola Tripaldi: esprimono quel fascino che appassiona ancora adulti e giovani, soprattutto i bambini, che restano colpiti dalle varie scene.
Ma già da ora Nicola Tripaldi scruta il futuro. La sua “creazione” merita di avere l’opportunità di crescere ulteriormente. La passione e l’entusiasmo di Nicola e dei suoi collaboratori crescono anno dopo anno, ma si scontrano con un problema di non facile risoluzione: per compiere il definitivo salto di qualità, servirebbe un locale stabile con determinate caratteristiche strutturali, in cui allestire le varie scene (attualmente Nicola utilizza gli ambienti della sua abitazione). In tal modo Nicola potrebbe ogni anno creare nuove scene.
Servirebbe, insomma, anche il sostegno del Comune o di quelle associazioni che hanno a cuore lo sviluppo turistico e culturale di Manduria.
Qualcuno risponderà al nostro appello?
Intanto Nicola ringrazia pubblicamente tutti i visitatori e inizia a preparare i Diorami della Settimana Santa.