Don Antonio ha portato la propria viva testimonianza di prete-eroe, fortemente impegnato da anni contro la criminalità organizzata e lo spaccio di droga nel quartiere San Basilio di Roma
L’auditorium dell’I.I.S.S. “L. Einaudi” di Manduria, gremito di docenti, studenti e rappresentati istituzionali, ha fatto da cornice, nella mattinata di venerdì scorso, alla coinvolgente lezione di vita che ha visto protagonisti il carismatico don Antonio Coluccia, prete-eroe di San Basilio e il Questore di Taranto, Massimo Gambino, ospiti dell’evento “Giovani, Criminalità e Dipendenze”, organizzato dall’Amministrazione comunale di Manduria nell’ambito della rassegna educativa a promozione della legalità tra Scuola, Cittadinanza e Comunità.
Dopo i saluti istituzionali della dirigente Pierangela Scialpi e del sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro, la scena è stata dominata da don Antonio Coluccia che, armato del suo megafono e di un pallone, ha, con passione straripante, calamitato l’attenzione della platea, portando la propria viva testimonianza di prete-eroe, fortemente impegnato da anni contro la criminalità organizzata e lo spaccio di droga.
Molto incisivo anche l’intervento del Questore di Taranto, Massimo Gambino, a suggellare il ruolo della Polizia di Stato nell’azione di controllo del territorio a prevenzione e contrasto dell’illegalità diffusa e a presidio della sicurezza e della promozione della cultura della legalità che l’istituto Einaudi sta portando avanti anche in collaborazione con il presidio “Libera” – Associazione contro le Mafie.
Una mattinata di elevato spessore formativo, costellata da interventi degli studenti, alcuni direttamente invitati da don Antonio, sul palco, ad essere partecipi attivi delle esperienze raccontate dal sacerdote; altri, propostisi di propria iniziativa ad esternare riflessioni ragionate o a proporre domande critiche scaturite dai racconti di una vita spesa per i più deboli e continuamente esposta a rischio.
A conclusione dell’evento, la dirigente Pierangela Scialpi ha sottolineato il ruolo strategico della Scuola come palestra di legalità nella formazione di una coscienza civica nelle nuove generazioni da sensibilizzare e proiettare verso una società più giusta e più equa.