Un 33enne nascondeva negli slip un sacchetto di colore blu contenente circa 130 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina
Continuano i controlli della Polizia di Stato nella provincia jonica per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti del Commissariato di Manduria, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, hanno arrestato un 33enne originario di Manduria perché presunto responsabile del reato di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente.
I colleghi, durante lo svolgimento dei servizi in una nota piazza di spaccio, frequentata da pregiudicati della zona, hanno proceduto al controllo di un giovane il quale, da accertamenti in banca dati, risultava annoverare numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e per armi.
Il giovane nascondeva negli slip un sacchetto di colore blu contenente circa 130 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina.
Trasmessi gli atti all’autorità hiudiziaria competente, il 33enne è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la casa circondariale di Taranto, mentre la sostanza rinvenuta è stata sottoposto a sequestro.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, i colleghi del Commissariato Manduria, unitamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, hanno sottoposto ad ispezione diverse attività commerciali della zona.
Più di 200 le persone controllate, di cui almeno 50 risultano avere precedenti penali in banca dati ed un centinaio di i veicoli controllati.
In quattro bar del posto, i controlli sono stati estesi anche agli avventori: le persone identificate sono state 32 di cui 12 con precedenti penali alle spalle, mentre non è stata rilevata alcuna irregolarità amministrativa.